L’Hellas risorge dalle proprie ceneri e conquista il primo punto del campionato, al termine di una buona gara, al Dall’Ara di Bologna. Cioffi, sia per le problematiche del mercato sia per infortuni dell’ultim’ora non dirama le convocazioni ma, al momento delle formazioni si scopre che non son disponibili né Dawidowicz né Ceccherini e nemmeno Piccoli è in panchina oltre al possibile partente Barak. Quindi davanti a Montipò ecco tornare Coppola, con Gunter e Retsos, al debutto dal primo minuto, sugli esterni Faraoni e Lazovic con Hongla, Tameze e Ilic, in mezzo, e Lasagna ed Henry(foto) in avanti. Partenza al fulmicotone dei gialloblù che, nel primo minuto, sfiorano due volte il vantaggio. Pronti via e Hongla, dalla destra, mette in mezzo, dove Henry, nell’area piccola, gira di prima intenzione ma colpisce la faccia interna della traversa con il pallone che ricade sulla linea, come dimostra anche la tecnologia, il Bologna mette in corner. Sull’angolo di Ilic, Lasagna sul secondo palo calcia alto. Due occasioni monumentali. Poco dopo il decimo, Coppola recupera il rinvio del portiere felsineo e calcia sopra la traversa. Al ventesimo lo stesso Coppola mette alto, di testa, un angolo di Ilic. Un minuto dopo il Bologna passa in vantaggio. Velocissimo contropiede di Orsolini che, pur steso a metà campo da Coppola, riesce a servire Kasius sul cui traversone Arnautovic anticipa Gunter e batte Montipò. Finita l’azione l’arbitro ammonisce Coppola, poco dopo anche Hongla finisce sul taccuino dell’arbitro. Dopo il kolingg break, che Cioffi utilizza per dare nuove istruzioni ai propri ragazzi, l’Hellas torna a farsi pericolosa e, poco dopo il quarantesimo, raggiunge il meritato pareggio. Lazovic parte sulla sinistra, si beve il difensore, e, dal fondo, pennella un traversone al bacio per la testa di Henry che, sul secondo palo, fulmina Skorupski. Un minuto dopo contropiede velocissimo bolognese e Orsolini batte Montipò, fortunatamente il Var segnala la partenza irregolare dell’attaccante e la rete è annullata. Prima del riposo bel traversone di Henry per Trameze il cui tiro al volo colpisce in pieno un difensore. Subito dopo straordinario tiro al volo, dai venti metri, di Ilic e miracolo incredibile del portiere che riesce a deviare in angolo. Il pallone calciato dal giovane serbo viaggiava a oltre 100 km/h. Si va al riposo sulla parità ma è una gara viva e i gialloblù dimostrano di aver riscoperto quella grinta e quella determinazione che li avevano caratterizzati negli ultimi anni. Nessun cambio a inizio difesa anche se Faraoni zoppica vistosamente. Al secondo minuto giallo anche per Gunter. Sulla susseguente punizione al colpo di testa di Soriano risponde la bella deviazione in angolo di Montipò. Al sesto, capitan Faraoni deve alzare bandiera bianca e, al suo posto, entra Terraciano mentre Lazovic diventa capitano. Dopo l’ammonizione di Bonifazi, al decimo, l’incredibile errore di Tameze. L’azione si sviluppa sulla sinistra tra Lazovic e Lasagna che appoggia sul primo palo dove Tameze, da un metro, mette alto. Sulla ripartenza Orsolini costringe in angolo Montipò. Al ventesimo iniziano i cambi, nel Bologna entra il veronese, ex Chievo, Emanuele Vignato per Soriano. Lo stesso Vignato commette un fallo sulla cui punizione di Ilic c’è la deviazione in corner. Alla mezzora sul traversone di Tameze, Lasagna è anticipato dall’uscita del portiere. Poco dopo rosso diretto per Orsolini che alza troppo la gamba e colpisce in pieno la testa di Hongla. Passano pochi minuti e Hongla lascia il posto al professor Veloso, al suo debutto stagionale. Al quarantesimo, nuova occasione per Lasagna che, come nel primo tempo, sul secondo palo, dovendo calciare di destro non trova la porta. Negli ultimi minuti fuori l’autore della rete Henry per Djuric. Nei cinque minuti di recupero non succede più nulla e Cioffi può finalmente festeggiare il primo punto ufficiale della sua gestione. Punto assolutamente meritato e, con un pizzico di fortuna, potevano anche essere di più.