Internazionali di Tennis Città di Verona al C.T.Scaligero

È stato presentato, presso il Circolo Tennis Scaligero, il 3°torneo ATP Challenger 100 “Città di Verona” che si disputerà dal 23 al 30 Luglio. Alla presentazione è intervenuto Damiano Tommasi, Sindaco e Assessore allo Sport di Verona. Ha fatto gli onori di casa Andrea Bonomini, Presidente del CT Scaligero che ha detto come il Circolo sia orgoglioso di ospitare la più importante manifestazione tennistica non solo di Verona ma di tutto il Veneto. Il Maestro Viktor Galovic, ex giocatore croato e vincitore della Coppa Davis con la sua nazionale, direttore della manifestazione, ha ricordato come l’ATP, visti gli ottimi risultati delle prime due edizioni, abbia promosso il torneo scaligero da Challenge 80 a 100 quindi con la possibilità per il vincitore di ottenere 20 punti in più. Poi ha precisato che il montepremi è, addirittura, triplicato dalla scorsa edizione. L’ATP avrebbe concesso addirittura un torneo 125, purtroppo l’allungamento di due settimane degli Internazionali di Roma ha fatto cadere la data veronese in concomitanza con un altro torneo dello stesso livello ma, per il prossimo anno Verona sarà avanti. Il sorteggio sarà fatto sabato 22, dopo l’incontro esibizione che lo stesso Galovic avrà con Fabio Fognini. I primi nomi che hanno già dato la loro adesione sono nomi di prestigio come il belga David Goffin che è stato n°7 al mondo, alcuni anni fa, e che poi è stato costretto a fermarsi per un brutto infortunio all’occhio, l’argentino Federico Del Bonis che è stato per molti anni n°30, il ceco Novác, n°60 due anni fa, poi l’italiano Francesco Passaro che ha tutte le caratteristiche per essere nei prossimi mesi nei primi cento. Attualmente sono circa dieci i giocatori che sono stati nei primi cento, quindi nel élite mondiale. La prima wilde card sarà per il ceco Jiří Veselý, già n°35 che negli scorsi giorni ha fatto il terzo turno a Wimbledon. Carlo Piccoli della VK Eventes, società che gestisce e organizza la manifestazione, si è detto molto contento perché, tre anni fa, quando propose il torneo fu preso per matto ma, gli ottimi risultati ottenuti, gli hanno dato ragione. Il buon rapporto con l’Amministrazione Comunale lo fa ben sperare per arrivare a quello che è il suo grande sogno portare il tennis in Arena.