Un Chievo più che dignitoso esce sconfitto, con l’onore delle armi, dallo Juventus Stadium con la Juve. Maran, che ritrova dopo alcune settimane d’assenza Gobbi, decide di schierare Spolli e Cesar al centro con Cacciatore e Gobbi esterni, confermando, in porta Seculin. A centrocampo, il rientrante Hetemay opera sulla sinistra con Castro dalla parte opposta e Radovanovic in cabina di regia mentre Birsa gioca alle spalle di Pellissier e di Meggiorini, preferito a Inglese. La Juve prende subito in mano le redini del gioco ma la difesa regge bene e Seculin, quando è chiamato in causa, si dimostra pronto e attento. Poco prima del ventesimo una leggerezza di Alex Sandro concede a Meggiorini la possibilità di servire Pellissier, solo a centro area, ma il traversone, con il destro, non è dei migliori e la difesa allontana. Al venticinquesimo sale in cattedra Dybala che supera un paio d’avversari, poi irretisce, sulla linea di fondo campo Radovanovic, quindi appoggia indietro a Higuain che fulmina l’incolpevole Seculin. Il Chievo non ci sta e un’apertura di Birsa trova Cacciatore pronto al cross ma la difesa salva poi, sempre su iniziativa di Birsa, Cesar è anticipato in corner. Dopo una magia di Dybala, con tunnel per Cuadrado deviato in angolo, bell’opportunità per Pellissier, sempre su invito di Birsa, ma Buffon para. La ripresa vede subito in campo Izco, per Gobbi, con il conseguente passaggio di Cacciatore a sinistra. L’argentino entra subito in partita e, in tandem con Castro, mette sovente in apprensione la fascia sinistra della difesa bianconera. Le magie di Birsa innescano prima Pellissier po
i Meggiorini ma Buffon è sempre molto attento. Intorno al decimo Spolli frana su Dybala ed è ammonito cosa, già successa, nel primo tempo a Cacciatore. Pur avendo abbassato il ritmo, la Juve si fa pericolosa sia con Higuain sia con Dybala che, però, non centrano la porta mentre le ripartenze clivensi mettono sovente in difficoltà gli avversari. Intorno al ventesimo Maran richiama Meggiorini per Inglese. Il Chievo è sempre vivo e Inglese, di testa, sfiora la traversa. Alla mezzora, Hetemay, che accusa problemi a una gamba, è sostituito da De Guzman. Higuain, dopo aver sciupato un’occasionissima su servizio di Dybala, a cinque minuti dal termine, chiude la gara. Ancora protagonista Dybala che, dal vertice sinistro dell’area, s’accentra, supera un paio d’avversari poi appoggia, a destra, a Lichtstein che pesca dalla parte opposta Gonzalo che, quasi a porta vuota, insacca. Poco prima del triplice fischio punizione dal limite, per fallo di Barzagli su Pellissier, ma la palla calciata da Birsa sorvola la traversa. Terza sconfitta consecutiva per il Chievo che, però, rispetto alle precedenti scialbe prestazioni non ha nulla da recriminare. Birsa, come sempre, ha cercato di dare ordine ma, anche la difesa, si è comportata bene. In difficoltà, forse non ancora al meglio Gobbi. Adesso, alla vigilia di Pasqua, nuova difficile trasferta a Cagliari contro la rinfrancata formazione di Rastelli.