L’Hellas Verona espugna Chiavari e batte, a centottanta minuti dalla fine del campionato, la Virtus Entella. Pecchia, a causa delle squalifiche di Souprayen e Bruno Zuculini, effettua solo due cambi rispetto alla vittoriosa gara con il Vicenza. Il rientrante Pisano, esterno basso a destra, con Romulo spostato dalla parte opposta, e Zaccagni in mediana. Parte subito forte l’Entella e Caputo, favorito da un’indecisione di Ferrari, arriva davanti a Nicolas, ma Pisano chiude bene. Sulla ripartenza un lungo traversone trova sulla fascia sinistra Romulo che appoggia a Bessa che, dai venti metri, scaglia un velenoso tiro che, leggermente deviato da Ceccarelli, batte imparabilmente il portiere. I gialloblù non demordono e continuano ad attaccare oltre ad fare un pressing asfissiante. Al decimo angolo battuto da Romulo, Pisano, lasciato solo sul primo palo, batte per la seconda volta il portiere dei liguri. Il doppio vantaggio permette agli scaligeri di giocare, pur con grande intensità, anche con estrema tranquillità. Sul finire del tempo, favoriti anche dal campo reso viscido dalla forte pioggia, i gialloblù cercano ripetutamente il tiro da fuori area e, prima Romulo, poi Siligardi e quindi ancora Bessa sfiorano la terza rete. La ripresa vede l’Entella molto più aggressiva mentre il Verona, arretra un po’ troppo il baricentro correndo rischi che mai aveva corso nei primi quarantacinque minuti. Intorno al decimo un errato controllo di Caracciolo favorisce Catellani che subisce un vistoso fallo. L’arbitro, vicinissimo, decreta un sacrosanto rigore che Caputo trasforma spiazzando Nicolas. Pecchia richiama Luppi, che stava accusando delle difficoltà, per Troianiello. I liguri attaccano a tutto organico e, con l’ex Ceccarelli, sfiorano il pareggio su azione d’angolo. Il gioco si fa piuttosto spigoloso e Ferrari e Bessa finiscono sul taccuino dell’arbitro. A poco dalla fine uno stremato Bessa è sostituito da Fares mentre al novantesimo l’Entella resta in dieci per il rosso diretto a Di Paola per un brutto fallo su Pazzini. Ottava rete, suo record personale, per Daniel Bessa mentre, Eros Pisano festeggia, il ritorno dopo l’infortunio, con il terzo goal dell’anno. Settimo risultato positivo in trasferta per l’Hellas con quattro vittorie e tre pareggi. Sabato nonostante le decisioni, molto discutibili e a orologeria, della giustizia sportiva, che vorrebbero penalizzare la squadra del sostegno della Curva Sud, tutta Verona deve essere al Bentegodi per il penultimo sforzo contro il Carpi.