Basta un pareggio al Chievo, al Bentegodi, per spedire in serie B il Palermo. Maran, che deve sempre fare i conti con i molti infortunati, modifica i tradizionali schemi preferendo una difesa a tre con Gamberini, Cesar e Frey, un centrocampo a cinque con Cacciatore, Izco, Radovanovic, Bastien e Castro mentre Birsa opera alle spalle di Pellissier solo attaccante. Il primo tempo si sviluppa a ritmi molto blandi e con pochissime note di cronaca. La prima vede una bella ripartenza di Birsa che, dopo una lunga galoppata, lancia Pellissier il cui tiro è deviato in angolo dal portiere. Due ammonizioni colpiscono i siciliani poi null’altro da segnalare. La ripresa vede l’ingresso in campo di Inglese al posto di un opaco Izco. Subito dopo Cesar trattiene vistosamente un avversario ed è ammonito. Al quarto minuto violento scontro fra Inglese e Gazzi con il palermitano che ha la peggio ed è costretto a uscire in barella. Intorno al ventesimo un rinvio della difesa è controllato, all’altezza del centrocampo, da un difensore rosanero che, però, si fa scippare la palla da Castro che appoggia a Inglese che s’invola verso l’area dove è messo giù da neo entrato Bruno Henrique. Sul dischetto si presenta Pellissier e il capitano non sbaglia siglando la sua nona rete stagionale che fa centosei nella massima serie. Alla mezzora un gran colpo di reni di Sorrentino evita il pareggio. Poi sale in cattedra Diamanti che comincia a mettere in mezzo palloni che creano difficoltà alla difesa clivense. Maran richiama prima Bastien per De Guzman quindi Cesar per Sardo. Al quarantesimo Birsa è ammonito e, lo sloveno, essendo diffidato salterà la trasferta contro la Samp. A due minuti dalla fine punizione dalla trequarti di Diamanti colpo di testa di un clivense che, involontariamente serve Goldaniga che non ha nessuna difficoltà a battere Sorrentino. Al triplice fischio il pubblico che, non ha gradito, il risultato ha contestato, civilmente, i propri beniamini, nonostante i quarantuno punti che significano una salvezza raggiunta ormai da molte giornate mentre, per i siciliani, mesto ritorno fra i cadetti. Prossimo appuntamento a Genova con la Samp in attesa dell’arrivo, al Bentegodi,
della Roma.