Un buon Chievoverona strappa un meritato pareggio al “Mapei Stadium” con il Sassuolo. Maran conferma per la terza volta di fila la medesima formazione con l’unica eccezione di Rigoni al posto dell’infortunato Hetemay. La partenza è tutta dei clivensi che con un gioco ragionato ma efficace, si riversano nella metà campo avversaria e tengono sistematicamente il pallino del gioco. Il primo tempo è un monologo scaligero, anche se Consigli non è impegnato in particolari parate, cosa che invece fa, dopo il quarantesimo, Sorrentino quando neutralizza, di piede, prima un tiro di Berardi quindi devia la successiva ribattuta di Matri. L’inizio del secondo tempo è l’identica prosecuzione della prima parte della partita, anche se il Sassuolo ha alzato il proprio baricentro. Al decimo, Maran richiama Rigoni per Garritano per dare maggior vivacità alla fase offensiva. Gli attacchi neroverdi non impensieriscono la difesa clivense che si permette, prima con Tomovic, doppio scambio, piuttosto rischioso ma spettacolare, con Sorrentino quindi con Dainelli che si libera di due avversari con due “sombreri” che ottengono l’applauso anche da parte dei tifosi di casa. Al ventesimo esce Inglese, il mattatore dello scorso anno, per Stępiński che, lanciato dall’inesauribile Castro, mette alto da buona posizione. Alla mezzora Maran lancia Pellissier per Birsa. Il Sassuolo, dopo che aveva visto giustamente annullata una rete di Cannavaro, in netta posizione di fuori gioco, crea buone opportunità con Falcinelli ma la diga Dainelli Gamberini regge alla grande. A una decina di minuti dalla fine, da angolo, procurato da uno spettacolare pallonetto di Castro salvato miracolosamente da Consigli, Garritano ha la palla match ma spara in curva. Non si concretizza quindi la terza vittoria consecutiva per il Chievo che si appresta ad ospitare, domenica a ora di pranzo, l’Hellas e, con dodici punti, posizionarsi tranquillamente nella parte nobile della classifica.