Nicolas 7- Non ha colpe sui goal. Commette un errore su Stepinski ma il Var lo salva. Caceres 7,5- Gioca ottanta minuti, poi un problema lo blocca. La catena di destra con Romulo funziona a meraviglia. Entra nell’azione del vantaggio cercando di servire Pazzini. Perfetto nello stacco, sull’angolo di Romulo, ma il gomito di Gamberini lo stoppa. Caracciolo 7- Acquisisce sempre maggior personalità, respinge in tuti i modi e i clivensi non riescono mai a saltarlo. Soprayen 6- Pecchia è costretto a confermagli la fiducia e lui riesce a rimanere a galla, denota qualche incertezza nel posizionamento in una zona che non è quella che lui conosce meglio. Fares 7- Buone le sue progressioni e i traversoni, in affanno in difesa anche perché nessuno lo aiuta. Romulo 7,5- Rappresenta l’animus pugnandi della squadra. Le sue accelerazioni sono incontenibili e Gobbi non lo vede mai. Finisce sfinito. Bruno Zuculini 4- Rientra dopo la squalifica e decide in senso negativo la partita. Due falli in pochi minuti e sono due goal, non contento travolge Birsa e va sotto la doccia prima della fine del primo tempo. Bessa 6- E’ la media fra l’insufficienza del primo tempo e una buona ripresa. Cerci 6- Entra nell’azione che porta al vantaggio poi si spegne, non rientra nella ripresa per riequilibrare la squadra. (Buchel 6- Si posiziona davanti alla difesa ma deve sdoppiarsi per sopperire all’inferiorità numerica) Pazzini 7- Anche il capitano è un esempio per i compagni lotta anche in situazioni non ideali per lui, glaciale dal dischetto, arriva a 110 in serie A. (Kean 5- Entra per il capitano ma sembra un inesperto alunno con i professori della difesa clivense. Ha un’opportunità ma manda il pallone in curva.) Verde 6- Strappa la sufficienza per la sua prima rete in serie A, sanguinosa la palla che perde nel contrasto con Castro che porta al goal vittoria di Pellissier.