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Torino / ChievoVerona 1-1

Meritato pareggio del ChievoVerona allo stadio “Grande Torino” con il Torino. Maran conferma la formazione che aveva fermato il Napoli con le uniche variazioni di Cesar, per Gamberini, a fianco di Tomovic, al centro della difesa, e il ritorno di Meggiorini, per Depaoli, a far coppia con Inglese in avanti. Partenza lanciata dei clivensi che, prima sfiorano il vantaggio con Castro che, su perfetto traversone di Gobbi, colpisce in pieno il palo poi, passano con Hetemaj. Azione sulla destra di Cacciatore il cui traversone è spizzato da Meggiorini per Hetemaj che salta più alto del difensore e batte Sirigu. Poco prima della mezzora Castro s’infortuna ed è costretto a lasciare il campo a Bastien. Passano pochi minuti e il Toro pareggia. Lungo spiovente di Obi, da fuori area, e, Baselli, che salta in mezzo a Tomovic e Cesar, anticipa i due e batte Sorrentino. La ripresa parte come il primo tempo con il Chievo avanti tutta. Dopo che Sirigu anticipa in uscita Meggiorini, su servizio di Birsa, è Hetemaj che, da due metri colpisce Burdisso con la porta sguarnita. Al ventesimo grosso rischio per i ragazzi di Maran. De Silvestri salta Gobbi e traversa, sbaglia il tempo Tomovic, e Iago Falque, da due metri, chiama al miracolo Sorrentino che devia contro la traversa arriva Belotti che

manda in curva. Dopo cinque minuti, su indicazione del Var, l’arbitro assegna un rigore ai granata per fallo di Gobbi che colpisce prima la gamba di Belotti e poi il pallone. Il “gallo” si fa ipnotizzare da Sorrentino che devia il tiro non forte e abbastanza centrale. Alla mezzora esce un generosissimo Meggiorini per Stepinski e, subito dopo, Radovanovic, con una fucilata dai venticinque metri, di sinistro, fa la barba al palo. Ultimi cinque minuti elettrizzanti prima segna Inglese, ma in posizione di fuorigioco, poi esce Birsa per Pucciarelli quindi Radovanovic viene alle mani con Niang e finisce anzitempo sotto la doccia e, infine, Inglese è ammonito. Finisce con un pareggio che porta i clivensi al decimo posto in classifica, con un bellissimo bottino di diciassette punti, in attesa, sabato alle diciotto, del match al Bentegodi con la Spal, che li vedrà privi di Radovanovic, fino al rosso, fra i migliori in campo.

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