Con una vittoria e due pareggi va in archivio la sesta giornata di ritorno in Serie D. L’Ambrosiana torna al successo e interrompe un filotto negativo che durava praticamente dall’inizio del ritorno: i tre punti ottenuti sul campo del Tamai portano la firma di Pereira che segna su rigore e Tommaso Chiecchi può finalmente sorridere dopo tante amarezze. E’ un pareggio che sa tanto di beffa quello ottenuto dalla Virtus Vecomp contro l’Adriese: gli eventuali tre punti le avrebbero permesso di restare sulla scia della capolista Campodarsego, che torna a vincere contro l’Ital Lenti Belluno. I rossoblù di Gigi Fresco, a lungo in vantaggio con un rigore trasformato da Alba, subiscono il ritorno dei rodigini che pareggiano in pieno recupero. Ora tornano tre le lunghezze da colmare per la Virtus Vecomp nei confronti del Campodarsego.E’ un punto dal sapore amaro anche per il Legnago Salus, che contro l’Arzignano Val Chiampo accarezzano il sogno del colpaccio in terra vicentina: Zanetti e Marchetti illudono due volte, ma la squadra di Vincenzo Italiano riesce in entrambe le occasioni a ristabilire la parità. In tutto questo resta il fatto positivo che i biancazzurri di Manuel Spinale allungano la serie positiva e questo fa ben sperare per il futuro, già a partire da domenica prossima quando al “Sandrini” arriverà il Mantova. Il prossimo turno vedrà anche le altre veronesi scendere in campo fra le mura amiche: al “Montindon”, l’Ambrosiana sfiderà la Clodiense Chioggia, l’eterna rivale della scorsa stagione in Eccellenza, mentre al “Gavagin Nocini”, la Virtus Vecomp affronterà l’Union Feltre.. In Eccellenza, il Villafranca strappa un punto dalla tana del Montecchio Maggiore al termine di una palpitante gara ricca di emozioni: le due squadre non hanno di certo deluso il pubblico presente sugli spalti che ha potuto contare alla fine quattro gol per parte. Nelle sfide tutte veronesi, vince la sola Belfiorese che piega il Valgatara lasciandolo nella piena bagarre per non retrocedere mentre si dividono la posta Sona Calcio e Vigasio. Non delude la Provese, che batte la Vigontina: i rossoneri sono al sesto risultato utile consecutivo; il Caldiero Terme rischia grosso contro il Valdagno Vicenza, ma acciuffa in extremis il pareggio e Cristian Soave può tirare un sospiro di sollievo. Giornata storta per il Bardolino, che esce sconfitto dal campo della Marosticense in una gara dove i tre punti sarebbero stati fondamentali per i ragazzi di Matteo Fattori; crolla il Team Santa Lucia Golosine contro il Pozzonovo: la compagine padovana segna cinque reti e per capitano Luca Angelico e compagni è notte fonda. La domenica negativa è completata dal San Martino Speme, che cede di misura davanti ai propri tifosi contro il Cartigliano: in virtù del successo ottenuto, il team vicentino si riporta a meno quattro lunghezze dalla capolista Villafranca. In Promozione, il Garda “fa fuori” un’altra rivale: contro il San Giovanni Lupatoto non c’è storia: Jeronimo Soares e compagni centrano la dodicesima vittoria stagionale e allungano decisi in vetta. L’Aurora Cavalponica pareggia nella tana del Castelbaldo Masi, con quest’ultimo che subisce l’ennesima rimonta dopo quella di domenica scorsa contro il Povegliano. L’Oppeano butta alle ortiche la possibilità di portarsi al terzo posto in classifica: va per primo in vantaggio, ma il Cadidavid non vuole perdere e così la gara termina in parità. La cura Alberto Baù ha rigenerato la Polisportiva Virtus, che contro l’Alba Borgo Roma centra la terza vittoria consecutiva, anche se tuttavia i rossoblù restano al penultimo posto. Dopo due sconfitte consecutive, torna al successo il Croz Zai e quelli ottenuti contro la Montebaldina Consolini sono tre punti pesantissimi in chiave salvezza per la squadra di Doriano Pigatto. L’Albaronco esce indenne dal campo del Longare Castegnero: la gara termina senza reti. Non si fanno male Lugagnano e Povegliano, con le rispettive porte che restano inviolate mentre la Seraticense non delude il proprio pubblico e rifila tre reti al Badia Polesine. In Prima Categoria, nel girone A nessun problema per la capolista Castelnuovo Sandrà, che tiene alta la concentrazione e contro il fanalino di coda Team San Lorenzo centra il terzo successo consecutivo. Dietro la formazione di mister Gilioli, avanzano il Pedemonte, vittorioso contro il Valpolicella e il San Zeno, che fa suo lo scontro di cartello contro il Mozzecane. Ritorno da ex amaro per Antonio Ferronato e Nicola Chieppe: per Real Grezzanalugo e Quaderni arrivano sconfitte, nelle sfide contro Caselle e Concordia. Vittoria in rimonta per l’Olimpica Dossobuono, che la spunta sul Peschiera mentre torna al successo dopo tre sconfitte consecutive il Calmasino 2003, che batte il Calcio Bussolengo. Nessun vincitore nel derby tra Parona e Arbizzano, con le due squadre che si dividono la posta con i rispettivi portieri che non subiscono gol. Nel girone B, il Nogara batte l’Isola Rizza e il campionato si riapre: ora una sola lunghezza separa le due squadre. Dietro di loro, il Cologna Veneta pareggia contro l’Atletico Città di Cerea e mantiene il terzo posto; il Valdalpone Roncà perde lo scontro diretto contro la Pro San Bonifacio e sfuma così per la squadra del presidente Emilio Cavazza l’operazione sorpasso. Brillano Casaleone e Valtramigna Cazzano: i leoni della bassa calano il tris contro il Lonigo, mentre il team del ds Bovi confermano il magico momento espugnando il campo del Bevilacqua, con quest’ultima sempre più in crisi. Secondo successo consecutivo per il Tregnago, che supera il San Giovanni Ilarione; il Boys Buttapedra batte lo Zevio e si allontana definitivamente dalla zona pericolosa della classifica. La Scaligera batte in trasferta il Pozzo e ora s’infiamma la lotta per non retrocedere con i giallorossi di Claudio Sganzerla che sono a sole due lunghezze di ritardo dal Lonigo e quattro dal Pozzo. In Seconda Categoria, nel girone A vince in scioltezza il Pescantina Settimo, che rifila cinque reti al Corbiolo; dietro la formazione di mister Gianni Canovo mantengono il passo Pastrengo e Real Lugagnano, che segnano entrambe tre reti nelle sfide contro Polisportiva Albaré Consolini e Sant’Anna d’Alfaedo. Un’altra domenica da incorniciare per il Malcesine, che cala il poker contro il Cavaion e si conferma squadra rivelazione, mentre in coda brilla il Colà Villa dei Cedri, che si aggiudica lo scontro diretto contro il Lessinia e crolla il Valdadige, sconfitto dal Burecorrubbio. Nel girone B, il San Peretto conferma di essere la bestia nera dell’Audace: la squadra di Franco Tommasi aveva vinto anche all’andata contro la capolista. Il Castel d’Azzano, che in caso di successo avrebbe potuto riaprire il campionato, perde l’occasione contro il SommaCustoza e così le distanze tra prima e seconda restano invariate. Nella zona che scotta, l’United Sona Psg piega l’Ares Calcio Verona lasciandolo sempre più solo in fondo alla classifica. Nel girone C, il Montorio rialza la testa dopo due sconfitte consecutive e piega il San Vitale: una gioia doppia per i ragazzi di Stefano Menini, che tornano ad allungare in vetta, grazie anche al “favore” del Giovane Santo Stefano che batte il Real San Zeno e sale al terzo posto. Delle altre veronesi, successi convincenti arrivano da Borgo Soave Calcio, Illasi e Locara mentre pareggiano Real Monteforte, Colognola ai Colli e Bo.Ca Junior. Nel girone D, il Sanguinetto Venera batte il Bovolone e tiene sempre a distanza l’Atletico Vigasio, che fa comunque il suo dovere vincendo contro il Bonavigo. Una vittoria con dedica speciale per la capolista, che ha perso da poco il suo presidente Fabrizio Bottura. Non deludono nei piani alti Aurora Marchesino, Concamarise, Gips Salizzole e Albaredo: Coriano, Sustinenza, Villabartolomea e Bonarubiana si devono arrendere. In chiave salvezza, si ferma la corsa del Roverchiara, sconfitto dal Boys Gazzo, mentre il solo Cà degli Oppi centra un risultato positivo, grazie anche al pareggio ottenuto contro il Raldon. In Terza Categoria, nel girone A l’Avesa centra il settebello contro l’Edera Veronetta e aggancia provvisoriamente in testa la Polisportiva La Vetta, che recupererà la sfida contro l’Intrepida domenica prossima. Nel girone B, resta tutto come prima: vince di misura la capolista Dorial contro il Porto Legnago e successi arrivano anche da Vigo, Alpo Lepanto e Polisportiva Amatori Bonferrar che inseguono tutte e tre a cinque lunghezze di ritardo.