E’ morto Davide Astori. Il capitano della Fiorentina è stato trovato morto nella camera d’albergo a Udine dove, nel pomeriggio, avrebbe dovuto giocare la partita con l’Udinese. La notizia comunicata dalla società viola, poco prima delle 12, ha sconvolto il mondo del calcio che, in segno di lutto, ha deciso di fermarsi nella giornata odierna. Giovanni Malagò, commissario della FIGC, d’accordo con Damiano Tommasi, presidente dell’A.I.C., ha invitato Fabbricini, commissario della Lega di serie A, a sospendere tutte le gare in programma nella giornata. Davide Astori era nato 31 anni fa in provincia di Bergamo, dopo i primi calci nelle giovanili del suo paese (Ponte S. Pietro) era passato al Milan quindi varie squadre lombarde prima d’approdare, nel 2008, a Cagliari dove rimarrà 6 anni, diventandone capitano, e disputando 174 partite, quindi un anno a Roma per arrivare poi, nel 2015, a Firenze. Astori ha vestito per 14 volte la maglia azzurra della nazionale maggiore. Alla compagna Francesca, alla piccola Vittoria, di due anni, e alla Fiorentina le condoglianze e l’affetto di tutta Radio RCS.