Nicolas 6 – Meriterebbe di più ma cinque pappine sono finite alle sue spalle, pur senza colpe. Ferrari 5- Soffre tutta la gara l’intraprendenza di Spinazzola e del Papu. Mezzo voto in più per la bell’azione, sul finire, che Matos ha banalmente sprecato. Caracciolo 5- Per un tempo cerca di tenere in piedi la baracca poi lentamente anche lui affonda. Vukovic 4,5 – Stesso discorso di Caracciolo anche se lui cede prima. Fares 4– Una delle peggiori gare dell’algerino. Plateale, ingenua e inutile la trattenuta che ha portato al rigore. Forza per ripartire ne ha ma, poi, come spesso gli accade, spreca. Romulo 5- Il capitano per oltre un’ora corre e s’impegna come un indemoniato poi s’affloscia anche lui. Calvano 5- Non ripete l’ottima partita del derby, sul finire del primo tempo un suo sanguinoso errore permette a Gomez di raddoppiare, fortunatamente il Var lo salva. Il giro palla degli orobici gli fa girare la testa. Buchel 4- Dovrebbe fare da diga davanti alla difesa sparisce come neve al sole. Nella ripresa non entra. (Valoti 5- Entra per dare dinamismo a una squadra già mortalmente ferita ma non trova mai il guizzo giusto). Verde 6,5 – L’azione che porta al palo di Matos è degna di Bruno Conti, Mondiale ’82, si sacrifica in copertura e cerca spesso di ripartire talvolta eccedendo in giocate più spettacolari che concrete. Non prende bene il cambio. (Aarons 4,5- Entra per Verde ma non porta alcun vantaggio). Matos 4,5- Pesano moltissimo prima la svirgolata che porta al goal della Dea poi il tiro sul palo, centrato da una decina di metri, che significava pareggio. Un brutto errore anche sul servizio di Ferrari negli ultimi minuti. Petkovic 4- La sua presenza si è avvertita quando l’altoparlante ha annunciato la formazione e quando è uscito. (Felicioli s.v- Una manciata di minuti per Petkovic).