Il giudice sportivo e la Corte Sportiva d’Appello Territoriale sono le protagoniste insieme ai tanti recuperi che si sono disputati questo mercoledì 11 Aprile.
In Eccellenza ha tenuto banco la sentenza del giudice sportivo che ha accolto il reclamo della Belfiorese, che sul campo aveva perso contro il Bardolino lo scorso 31 Marzo. I lacustri sono rei di non aver impiegato nella gara contro il Valdagno Vicenza del 21 Marzo Alberto Filicciotto per poi schierarlo in campo contro la Belfiorese quando avrebbe dovuto non giocare perché squalificato. Il giudice sportivo ha inflitto al Bardolino la perdita a tavolino per 0-3 e resta al penultimo posto con 23 punti e con un margine di sole tre lunghezze di vantaggio nei confronti del Valdagno Vicenza; la Belfiorese, in virtù del successo a tavolino, si insidia al terzo posto con 48 punti.
In Prima Categoria nel girone B il Tregnago si riprende la vittoria conseguita sul campo lo scorso 25 Marzo contro il Bevilacqua con il risultato di 3-0. La Corte Sportiva d’Appello Territoriale ha accolto il ricorso del team gialloblù in merito alla decisione del giudice sportivo il quale aveva sentenziato che nel rapporto arbitrale la squadra una volta sostituito il classe 97 Jacopo Dal Forno, non aveva più impiegato alcun giocatore come da regolamento. All’arbitro è stato indotto in errore che era entrato il giocatore nr. 16, invece il numero della maglia era il nr. 18 e rappresentava Giovanni Preto, classe 97 e quindi era rispettata la normativa in materia dei giovani. Il Tregnago sale in classifica al quinto posto con 40 punti e aggancia il Casaleone, mentre il Bevilacqua scivola al quart’ultimo posto con 26, gli stessi che ha lo Zevio.