La Corte Sportiva d’Appello Territoriale ribalta la sentenza del giudice sportivo in merito alla gara Sanguinetto Venera-Bovolone 1918, che accolse i reclami di tutte e due le società che avevano giocatori sui quali pendeva la squalifica della scorsa stagione dando a entrambe la sconfitta a tavolino.
Il Bovolone 1918 aveva presentato un altro ricorso con il quale sosteneva che Simone Gasparini pur essendo squalificato e nella lista dei convocati, non aveva partecipato all’incontro e il regolamento prevede che l’applicazione della perdita della gara a tavolino avviene solo in caso di utilizzo del giocatore stesso.
La Corte Sportiva d’Appello Territoriale ha accolto parzialmente il reclamo del Bovolone, ossia gli è stata assegnata la vittoria a tavolino 0-3, ma è stata confermata la squalifica di una giornata per il giocatore Simone Gasparini, l’ammenda di 60 euro a carico della società e l’inibizione fino all’8/10/2018 per il dirigente accompagnatore Christian Pedaci. In virtù della nuova sentenza e dei tre punti acquisiti, cambia la classifica nel girone B di Prima Categoria con il Bovolone che ora sale a dieci punti e divide il primato con Audace e Casaleone, mentre il Sanguinetto Venera resta fermo a quattro.
Buona notizia nel girone D di Seconda Categoria per la Scaligera, che la settimana scorsa oltre alla perdita della gara a tavolino contro il Sustinenza, gli era stato inflitto un punto di penalizzazione. Come riportato dal comunicato della delegazione di Verona, quest’ultima sanzione gli è stata tolta e così il team isolano sale a sette punti e aggancia il trenino formato da Gips Salizzole, Bevilacqua, Bonavigo e Albaredocalcio.