Nella Sala Rossa della Provincia di Verona, è stata presentata la 15° edizione dell’Adigemarathon in programma domenica 21. Alla manifestazione, la più importante del calendario canoistico italiano, e una delle più qualificate d’Europa, parteciperanno quasi 1500 atleti, polverizzando tutti i precedenti record. Sul tradizionale e spettacolare percorso di 35 chilometri da Borghetto di Avio (Trento) a Pescantina (Verona), si sfideranno, dalle ore 10, gli agonisti, mentre, sui 20 chilometri dall’Isola di Dolcè a Pescantina, pagaieranno, dalle ore 11,40, gli amatori e gli appassionati di rafting. Anche quest’anno, visto il successo delle ultime due edizioni, è stata inserita la prova di una mezza maratona dedicata ai ragazzi tra i 12 e i 15 anni (dalle ore 11,30). Il Presidente della Canoa Club Pescantina, il pluricampione mondiale Vladi Panato, dopo aver ringraziato le varie Amministrazioni Comunali che danno il loro patrocinio alla manifestazione, ha voluto ricordare gli oltre trecento volontari che, lungo il percorso, sono impegnati nei vari servizi di supporto e per garantire la massima sicurezza ai partecipanti. Com’è ormai, piacevole, tradizione già da giorni sono sold out le iscrizioni per il rafting. I saluti istituzionali sono stati portati dalla Consigliera Provinciale Serena Cubico, che ha voluto augurare alla manifestazione il più grosso in bocca al lupo da parte di tutta l’Amministrazione Provinciale, dal Sindaco di Pescantina Luigi Cadura, che ha ricordato come la prova rinsaldi il rapporto fra il fiume e la comunità oltre a rafforzare il legame con il Comune di Bussolengo, rappresentato dal Vice Sindaco Giovanni Amantia. Questi ha, sorridendo, ribadito come, poiché la sede del Canoa Club sia sul lato destro dell’Adige, quindi in territorio bussolenghese, il fiume unisca e non divida. Massimiliano Adamoli, Sindaco di Dolcè, ha tenuto a precisare come l’iniziativa, nata quindici anni fa, quasi per scherzo, sia diventata una delle più importanti e spettacolari prove internazionali di canoa fluviale, mentre Armando Luchesa, Sindaco di Rivoli Veronese, ha evidenziato come l’Adigemarathon rappresenti una splendida fotografia che illumina la Valdadige-Terradeiforti. Per Adriano Tomba, Segretario della Fondazione Cattolica, l’essere a fianco dell’Adigemarathon è essere a fianco non solo di chi opera nel mondo sportivo agonistico ma di una comunità che si muove e cresce. Infine è intervenuto Albino Armani, viticoltore della Valdadige-Terradeiforti, che si è detto rammaricato perché, per la prima volta non potrà, per impegni americani, essere presente ma si è detto felice per la sinergia che si è venuta a creare fra Amministrazioni pubbliche e società civile in chiave enoturistica di fondamentale importanza per lo sviluppo economico di territori, piccoli ma bellissimi, qual è la Valdadige-Terradeiforti. Il saluto finale di Bruno Panziera, Presidente Regionale della Fick, che, dopo aver ricordato come l’Adigemarathon di domenica sia l’atto conclusivo di uno straordinario trittico di manifestazioni internazionali di canoa nel Veneto, proprio per premiare il lavoro organizzativo dei numerosi appassionati del Canoa Club, la federazione ha deciso di tenere, per la prima volta, una seduta del Consiglio Federale sabato a Verona. Com’è tradizione non poteva mancare il binomio Adigemarathon/Solidarietà. Il forte legame che unisce la prova sportiva a chi ha bisogno di aiuto è, anche quest’anno, evidenziato dalla lotteria benefica promossa dai Lions Club Bussolengo, Pescantina e Sona del Multidistretto 108 a favore del progetto <<LifeLab-Un apprendistato alla vita>> i cui fondi saranno devoluti all’Associazione <<La libellula e il giunco Onlus>>.