Sorrentino 5,5- Nonostante non abbia responsabilità, per ben cinque volte ha dovuto raccogliere il pallone alle sue spalle. Rossettini 4- Gioca con ansia e manifesto stato d’inferiorità non chiude mai la porta. Bani 4- Lotta con Barrow ma non vince mai. Barba 4- Voto anche troppo largo. Non si può beccare un giallo dopo due minuti e ricadere nell’errore quaranta minuti dopo con un intervento quasi da rosso diretto. Una settimana per ripensare a questi errori. Depaoli 4- Soffre le incursioni di Golsens e Freuler, si fa scippare, in modo assolutamente ingenuo, il pallone che porta alla cinquina. Rigoni 5- Votato al sacrificio rincorre fino all’esaurimento i centrocampisti orobici ma non li trova mai. L’impegno c’è. (Hetemay s.v.- Dieci minuti per far rifiatare Rigoni ma ormai i buoi erano scappati). Radovanovic 4,5- Anche l’uomo della diga cede alle ondate nerazzurre. La bussola che lo aveva sempre guidato sembra smarrita. Birsa 6- L’unico clivense che non perde mai la testa. Cerca di ragionare ma predica nel deserto. Colpisce il palo su punizione e trasforma perfettamente il rigore. Jarozsynski 4- Sembra un corpo estraneo a questa squadra. Corre molto in avanti ma dimentica che dovrebbe coprire cosa che non fa mai. Quando, dopo l’espulsione di Barba, si passa a 4, resta sulla linea difensiva ma non ferma mai nessuno. Stepinski 5- Encomiabile per come si batta sempre da solo contro giocatori che sembrano giganti in tutti i sensi. (Meggiorini 6- Potrebbe essere il toccasana per Ventura. Oltre la nota grinta dimostra di essere sempre molto pericoloso. Conquista il rigore.) Pucciarelli 4- Parte dal primo minuto ed esce dopo meno di un’ora chi l’ha visto? (Leris 4- Non cambia la sostanza, corre ma non vede e non trova mai il pallone.)