C’era grande attesa per le decisioni del giudice sportivo in merito alla gara Rivoli-Borgo Trento di due settimane fa, culminata con il “fattaccio” dell’aggressione all’arbitro Michele Bragantini da parte del giocatore del Rivoli Krasniqi Clirim.
Il direttore di gara è stato dimesso dall’ospedale di Negrar con una prognosi di 25 giorni per trauma al collo con lesione della cartilagine della tiroide.
Davvero gravi le dichiarazioni di Bragantini, come quelle di non aver ricevuto alcun soccorso né assistenza da parte di alcun tesserato della società Rivoli e prima che sopraggiungessero sia i paramedici che le forze dell’ordine, è rimasto a terra per circa 25 minuti, assistito dai soli tesserati della società Borgo Trento.
Questi sono stati i provvedimenti del giudice sportivo ai danni della società Rivoli:
– squalifica del giocatore Krasniqi Clirim fino al 04/11/2022;
– ammenda di € 700,00;
– inibito il signor Tinelli Maicol, dirigente addetto all’Arbitro, sino al 31/03/2019
– squalifica per nn. 2 giornate il sig. Horra Zakaria, capitano della squadra.
Gli arbitri fanno parlare di sé anche in Seconda Categoria: per fortuna qui non ci sono state aggressioni, tuttavia sarebbe giusto evitare situazioni spiacevoli, anche perché a pagarne le conseguenze sono poi le società, che devono sborsare denaro per le ammende a loro inflitte.
Il giudice sportivo non ha tollerato offese, minacce e sputi all’arbitro Bonzanini da parte dei sostenitori della Polisportiva Consolini nella gara persa domenica scorsa contro il San Peretto e ha inflitto alla società un’ammenda di 200 euro; ammenda anche alla società Gargagnago, anche se lievemente inferiore, 100 euro, perché i propri tifosi hanno avuto un atteggiamento minaccioso nei confronti dell’arbitro Dioguardi nell’incontro perso in casa contro il Lazise.