PREMESSA
Arriva un’altra rinuncia per il Sanguinetto Venera. La formazione del presidente Adalberto Abbamondi non si presenta all’appello nemmeno nella gara odierna. Avrebbe affrontato la Pro San Bonifacio. Adesso il team rischia altre sanzioni dal giudice sportivo e la situazione si fa sempre più complessa se non drammatica. Sembra di rivivere quello che purtroppo capitò alla gloriosa realtà del Minerbe qualche anno fa e che nessuno dimentica, anche se comunque con dinamiche diverse perché il club in quell’occasione non iniziò nemmeno il campionato di Terza Categoria perché non fu iscritto. Sarebbe comunque un peccato che la bassa perdesse anche il Sanguinetto, un brutto colpo che al calcio dilettantistico farebbe solo tanto male. Non sempre il cambio di allenatore dà immediatamente la scossa: per Ivo Castellani e Guerino Gelmetti il debutto sulle panchine di Calmasino e Polisportiva Albaré Consolini è certamente da dimenticare, tuttavia c’è tutto il tempo per rimediare: siamo solo alla terza giornata di ritorno.
SERIE D
Una gara da dentro o fuori: ogni sfida diventa sempre più importante e non si può più sbagliare. Nella sfida tutta veronese tra Legnago Salus e Ambrosiana contava per entrambe un unico risultato, ossia vincere: il pareggio sarebbe stato una sconfitta. Alla fine è il Legnago Salus che alza le mani al cielo per la vittoria. I tre punti arrivano con un calcio di rigore e i ragazzi di Andrea Pagan compiono tre balzi in avanti verso la salvezza. I valpolicellesi escono sconfitti, ma nulla è perduto: questo mercoledì ci sarà l’impegno in Coppa Italia e poi domenica prossima al Montindon arriverà il Pontisola per cercare il pronto riscatto. Il Villafranca esce con tanto amaro in bocca dal campo del Seregno: i lombardi vincono, ma quanti rimpianti per i castellani che sprecano dal dischetto il possibile vantaggio: una gara che avrebbe potuto incanalarsi in un altro modo, peccato! Domenica prossima il Villafranca affronterà in casa il Darfo Boario. Nei quartieri alti, il Mantova batte lo Scanzorosciate e torna ad allungare sul Como, bloccato sul pareggio dal fanalino di coda Olginatese. La Caronnese rallenta la corsa della Pro Sesto che viene agganciata dal Rezzato, vittorioso sul Sondrio.
ECCELLENZA
Una domenica da incorniciare per il Vigasio, che “sbanca” il campo dell’Arcella: strepitosi i ragazzi di Mario Colantoni che calano il tris e si portano in testa alla classifica. Tanti i rimpianti per il Caldiero Terme, che in doppio vantaggio si fa rimontare dal Montecchio Maggiore e si deve accontentare di un misero punto: l’eventuale successo avrebbe riportato i termali di Cristian Soave davanti a tutti. Nelle sfide tutte veronesi, alzano la voce Garda e Sona Calcio che battono in trasferta, rispettivamente Belfiorese e San Giovanni Lupatoto: i lacustri di Paolo Corghi calano il poker mentre per i rossoblù di Marco Tommasoni è la quarta vittoria consecutiva. Danno spettacolo Valgatara e San Martino Speme, che si dividono la posta con due gol a testa. Tre punti fondamentali in chiave salvezza per il Team Santa Lucia Golosine che supera lontano dalle mura amiche la Piovese e si allontana dalla zona che scotta.
PROMOZIONE
Il Castelbaldo Masi vince a Cologna Veneta e mette una seria ipoteca sulla vittoria finale del campionato. Siamo solo alla terza di ritorno, ma i punti di vantaggio della formazione padovana sulla prima diretta rivale, l’Albaronco, tra l’altro fermato sul pareggio dal Sitland Rivereel, salgono a dieci. Ritorno amaro per Alberto Baù da avversario a Nogara: la Polisportiva Virtus si deve arrendere ai bianco-rossi del presidente Andrea Martini che centrano tre punti fondamentali per risalire dalle ultime posizioni. Se da una parte continua il momento brillante del Povegliano che contro il Cadidavid centra la sua terza vittoria consecutiva, dall’altra prosegue la crisi dell’Oppeano, che crolla in casa contro la Seraticense con i vicentini che rifilano ai ragazzi di Stefano Ghirardello un pesante poker. Successo di misura per il Castelnuovo Sandrà: ai lacustri basta una rete per superare l’Alba Borgo Roma; l’Aurora Cavalponica porta via un punto da Badia Polesine, con l’incontro che termina con due gol per parte mentre il Mozzecane non riesce a superare il muro eretto dal Chiampo e qui la gara termina senza reti.
PRIMA CATEGORIA
Nel girone A, arriva un altro brodino per la capolista Pescantina Settimo, contro la Montebaldina Consolini è il terzo consecutivo per la compagine di Gianni Canovo, tuttavia può essere accolto ancora una volta con entusiasmo. Il Quaderni alza bandiera bianca nella trasferta contro il Croz Zai di Doriano Pigatto che centra tre punti fondamentali per tornare a sperare. Domenica da dimenticare per il Real Lugagnano, che esce con una pesante sconfitta dal campo dell’Olimpica Dossobuono; il Parona rallenta la corsa del Pedemonte e il Real Grezzanalugo impone il pari al Concordia. Il Calcio Lugagnano batte il Peschiera, interrompendo di fatto la lunga striscia positiva di quest’ultima che durava da sei partite; l’Arbizzano rifila il poker al Valpolicella rendendo così ancora più interessante la bagarre nella zona play out. Il Calmasino è battuto in casa dal San Zeno e per i ragazzi del presidente Gianfranco Casale è il secondo successo consecutivo e che li allontana, almeno per il momento, dai bassifondi della classifica. Nel girone B, il Montorio risponde all’Atletico Città di Cerea, vittorioso nell’anticipo contro lo Zevio: i castellani di Marco Burato battono il Boys Buttapedra e si riprendono la vetta. Il Casaleone supera in trasferta il Pozzo e balza al terzo posto, scavalcando il Valdalpone Roncà, che in vantaggio di tre reti si fa rimontare da un guerriero Bovolone. Torna a vincere l’Isola Rizza, che supera di misura il San Giovanni Ilarione e aggancia l’Audace, sconfitta in casa dal Valtramigna Cazzano. Successo agevole per il Tregnago, che rifila cinque reti alla Provese che non riesce a ripetersi dopo la vittoria di domenica scorsa contro il San Giovanni Ilarione.
SECONDA CATEGORIA
Nel girone A, la capolista San Peretto pareggia in trasferta contro il Colà Villa dei Cedri; vincono le immediate inseguitrici: il Pastrengo centra il colpaccio a Gargagnago mentre il Cavaion rifila cinque reti al Valdadige; vittoria esterna anche per il Malcesine nella tana del Corbiolo. Nel girone B, il Caselle rifila tre sberle alla Polisportiva Intrepida e allunga in vetta; nella sfida di cartello, Illasi e Olimpia Ponte Crencano non si fanno male. Nel girone C, al Giovane Santo Stefano basta una rete per piegare nel derby la nobile decaduta Sambonifacese; tutti risultati positivi per le altre veronesi: vincono Locara e Real Monteforte, pareggia il Borgo Soave Calcio. Nel girone D, la Scaligera supera anche l’ostacolo Aurora Marchesino; il Castel d’Azzano vince nella tana della Nuova Cometa Santa Maria e balza al secondo posto, approfittando così del passo falso dell’Albaredocalcio, sconfitto in trasferta dall’Atletico Vigasio.