I ragazzi di Isola Rizza, San Pietro di Morubio e Roverchiara dalla prossima stagione avranno un’opportunità d’alto livello unica nella Bassa Veronese.
I massimi dirigenti di Isola Rizza, Bonarubiana e Roverchiara, insieme ai sindaci dei rispettivi paesi hanno deciso di sottoscrivere un patto di collaborazione volto alla creazione di un nuovo polo calcistico a livello giovanile. Un progetto importante che può realizzarsi solo attraverso l’unità d’intenti, la sinergia tra professionalità ed esperienze comuni; è l’unione che fa la forza, che da lo slancio per andare oltre l’ostacolo. Le società hanno compreso quanto sia fondamentale partire dalla base giovanile e coadiuvati dalla Figc hanno proposto un accordo di collaborazione calcistica biennale il cui coordinatore sarà Marco Montanari.
Il progetto comprende circa 300 tesserati che avranno a disposizione cinque campi da calcio a 11 e un campo a 9 con istruttori qualificati e laureati in scienze motorie. Inoltre, è prevista la nascita di una scuola calcio qualificata diretta da Daniele Scano e tutti, anche le ragazze, potranno accedervi.
Entusiasta il presidente dell’Isola Rizza Franco Brunelli: “Stavamo lavorando da anni a questa collaborazione e c’è l’enorme soddisfazione per aver raggiunto un obiettivo molto importante. Unendo le energie, saremo più forti e potremo mirare ad altre ambizioni, in primis quello di puntare da subito ai campionati regionali”. Anche il presidente della Bonarubiana Pietro Bersani ricorda come questa sia un’iniziativa che valorizzi i giovani del territorio. Si unisce a loro anche Loris Tavella del Roverchiara che afferma: “Sarà un compito impegnativo, mettere insieme così tanti ragazzi non sarà facile, ma sono convinto che faremo bene”.