Venerdì 24 gennaio 2020 alle 20.45 al Teatro Salieri di Legnago, secondo appuntamento della rassegna di Prosa con lo spettacolo Il Costruttore Solness della Compagnia Orsini e Teatro Stabile dell’Umbria, da Henrik Ibsen. con Umberto Orsini e con Lucia Lavia, Renata Palminiello, Pietro Micci, Chiara Degani, Salvo Drago e Flavio Bonacci. uno spettacolo di Alessandro Serra ore 20.00, al Ridotto del Teatro presentazione dello spettacolo con Fabrizio Rinaldi, critico teatrale e scrittore. Solness è un grande costruttore che edifica la propria fortuna sulle ceneri della casa di famiglia della moglie derubandola di ogni possibile felicità futura. Solness è terrorizzato dai giovani che picchiano alla porta e chiedono ai vecchi di farsi da parte. Ma la giovane Hilde non si preoccupa di bussare, decide di fare irruzione con una energia sottile e implacabile. È tornata per rivendicare il suo regno di Principessa. Quel castello in aria che il grande costruttore le promise dieci anni prima. Solness si nutre della vita delle donne che lo circondano ma quest’ultima gli sarà fatale e lo accompagnerà, amandolo, fino al bordo del precipizio. Se Solness è un costruttore, Ibsen è un perfetto architetto in grado di edificare una casa dall’aspetto perfettamente borghese e ordinario, nelle cui intercapedini si celano principesse dimenticate, demoni e assistenti magici al servizio del padrone. Il giorno del giudizio sotteso in tutta l’opera di Ibsen trova esplicita dichiarazione finale nel momento in cui, al culmine di tre atti in costante tensione, si arriverà alla sentenza finale. Una condanna inesorabile che sarà lo stesso Solness ad emettere contro sé stesso, senza pietà. Solness soffre di vertigini, è già salito su una torre superando in un delirio di onnipotenza la paura del vuoto fino ad arrivare a dare del tu a Dio, minacciandolo di non costruire mai più chiese per lui. Ma dopo dieci anni il senso di colpa nei confronti della moglie e la paura di dover cedere il posto ai giovani lo indeboliranno e quando Hilde lo condurrà nuovamente in cima a una sua opera, si accorgerà che ciò che ha realizzato come uomo e come artista è troppo fragile per sostenere il peso della perduta felicità. Alessandro Serra Biglietti: da € 14 a € 25; per gli under 18, prezzo speciale di 8€ per ogni categoria di posto. I biglietti sono in vendita anche al telefono, con carta di credito; online, www.teatrosalieri.it L’attività del Teatro è gestita dalla Fondazione Culturale A. Salieri, Fondazione di Partecipazione promossa dal Comune di Legnago e che unisce energie pubbliche e private per operare non solo per la città di Legnago, ma per tutto il territorio della Pianura Veronese. – i Soci Fondatori sono (Città di Legnago, Fondazione Cariverona, Provincia di Verona, Riello Group, Riello Elettronica); – la Regione del Veneto; – i Soci di Partecipazione Banca Popolare di Verona – Banco BPM, Cerea Banca, Cattolica Assicurazioni, Camera di Commercio Verona, Rigoni di Asiago, Grafiche Stella, Pergola Hotel-Ristorante; – i Comuni Soci di Partecipazione Angiari, Bevilacqua, Boschi di S. Anna, Castagnaro, Cerea, Gazzo Veronese, Roverchiara, Terrazzo, Villa Bartolomea.