La notizia, che già circolava immediatamente dopo l’annuncio dell’esonero di Eusebio Di Francesco, dell’arrivo sulla panchina dell’Hellas di Igor Tudor, è stata ufficializzata, poco prima delle venti, dalla società scaligera. Il quarantatreenne allenatore croato, nato anche lui a Spalato come Ivan Juric, nella passata stagione è stato il secondo di Pirlo alla Juve. Dopo aver appeso le scarpe al chiodo, al termine di una carriera ricca di successi, nella quale spiccano i due scudetti e le altrettante Super Coppe Italiane con la Juve, squadra con la quale vanta 110 presenze con 15 reti, oltre ad aver conquistato un terzo posto ai Mondiali 1998 con la nazionale croata nella quale ha giocato 57 gare con 3 reti, nel 2009 il granitico difensore ha intrapreso la carriera di allenatore come vice di Eddy Reja all’Hajduk Spalato. Nel luglio del 2012 è chiamato, dalla propria Federazione, a ricoprire l’incarico di primo assistente di Igor Stimac della Nazionale croata. Dal 2012 al 2015 siede per 65 volte sulla panchina dell’Hajduk conquistando, nel 2013, la Coppa di Croazia. Allena poi in Grecia, al Paok, quindi in Turchia prima al Karabükspor quindi al Galatasaray. Nel 2018 la famiglia Pozzo lo chiama al capezzale dell’Udinese e, per due volte, riesce a salvare la squadra friulana. Torna quindi all’Hajduk nella stagione 2019/20 per passare poi, lo scorso campionato, a fare il secondo di Andrea Pirlo alla Juve, conquistando la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana. Ha firmato con il Presidente Setti un contratto che lo lega all’Hellas fino al 30 giugno 2022.