Unico luogo per eventi in Italia con una capienza di 6 mila persone. Esibizioni con oltre 300 artisti, seguite da più di 27 milioni di telespettatori. E, ancora, per la prima volta, tre appuntamenti d’opera protagonisti in un’unica rassegna dedicata trasmessa su Rai 3. La stagione 2021 degli eventi live e Tv dell’Arena di Verona si è conclusa lo scorso 30 settembre registrando, nonostante le difficoltà collegate alla pandemia, numeri straordinari.
Risultati che sottolineano la centralità dell’Anfiteatro veronese, non solo come tempio delle musica live italiana, ma come vero e proprio simbolo della ripartenza dei grandi eventi dal vivo. L’Arena, infatti, grazie all’intuizione e al coraggio del Comune di Verona, è diventata il centro di una sperimentazione nazionale, per testare l’efficacia delle misure anti Covid nei luoghi dello spettacolo.
Una sfida vinta, rendendo possibile un progetto di rinascita unico, che ha fatto dell’Anfiteatro il solo luogo per eventi in Italia che ha ottenuto la capienza di 6 mila persone.
Il bilancio dei concerti è stato presentato oggi dal sindaco Federico Sboarina insieme all’amministratore delegato di Arena di Verona Srl e direttore artistico per i concerti “live” e gli eventi TV all’Arena, Gianmarco Mazzi.
“I risultati raggiunti sono, ancora una volta, il frutto di un grande lavoro di squadra – spiega il sindaco –. Per il secondo anno dall’inizio della pandemia, Verona ha affrontato con prontezza, tenacia e passione la difficile situazione. Il tutto per concretizzare una stagione live straordinariamente unica. Solo all’Arena, infatti, è stato possibile realizzare, in totale sicurezza, decine di eventi musicali dal vivo, con 6 mila spettatori presenti. Spettacoli live e televisivi che hanno esportato, in Italia e nel mondo, la grande voglia di ripartenza della città di Verona. Tutto quello che è stato realizzato questa estate è frutto di una programmazione generata durante l’ultimo lockdown, quando ancora non si conosceva cosa sarebbe accaduto per l’estate 2021. Siamo stati coraggiosi, abbiamo creduto in un’idea che ha permesso a Verona di diventare l’unico grande palcoscenico all’aperto d’Italia. Con 27 milioni di telespettatori non viene data massima visibilità solo agli eventi, ma è tutta la città ad essere valorizzata e a trarne beneficio”.
“Verso la rinascita al cento per cento – dichiara Mazzi –, è questo lo slogan di una programmazione di eventi che, fin da subito, ha puntato all’eccezionalità. Ricordo che nel 2020 siamo stati gli unici al mondo a lavorare, proponendo sul palco dell’Arena una proposta di eventi live. Nel 2021, invece, siamo stati i primi a ripartire, dimostrando ancora una volta, dal vivo e attraverso la televisione, l’unicità e la straordinarietà dell’Arena. Accendendo l’Anfiteatro, abbiamo acceso Verona e l’Italia”.