Scorrono gli ultimi giorni del 2021, un anno ricco di soddisfazioni per lo sport. Tutti lo ricorderanno per la vittoria degli Europei di calcio della Nazionale di Roberto Mancini: della fantastica cavalcata che ha portato gli azzurri al grande trionfo che nessuno avrebbe pronosticato alla vigilia e alla fine si è concretizzato grazie alla grande coesione di gruppo che lo stesso ct è riuscito a creare. E poi le Olimpiadi di Tokyo con le 40 medaglie conquistate da parte degli azzurri, chi l’avrebbe detto all’inizio dei giochi?
Anche il calcio veronese ha saputo regalare gioie in primis la promozione del San Martino Speme in Serie D e anche qui si è trattato di un evento che nessuno avrebbe posto la firma. Quel mini torneo di Eccellenza partito fra mille interrogativi e i nerazzurri guidati da Alberto Baù capaci di stupire tutti. Trionfare dopo varie vicissitudini che andavano anche al di là del lato sportivo, è stato davvero qualcosa di straordinario.
Il 2021 sarà da ricordare in Serie C per la grande stagione della Virtus in Serie C con i rossoblù di Gigi Fresco che hanno centrato lo storico traguardo dei play off; la conquista della salvezza del Legnago Salus ai play out. Scendendo in Serie D, non poteva passare inosservato il grande campionato del Caldiero Terme premiato dalla conquista dei play off e le salvezze conquistate da Ambrosiana e soprattutto dal Sona Calcio, che era al debutto assoluto.
La nuova stagione 2021/22 è partita con regolarità e questo per molti addetti ai lavori è stato quasi un ritorno a quella normalità che tanto mancava al calcio: si è disputato tutto il girone d’andata e anche le partite di Coppa, forse un buon auspicio per il futuro anche se purtroppo la pandemia non vuole ancora saperne di andarsene.
Ora spazio al libro del 2022 e l’augurio è che lo sport prosegua sulla strada del 2021 e regalare altre emozioni: da vivere, scrivere e raccontare.
(nella foto la festa dei giocatori del San Martino Speme)