Due risultati ribaltati dal giudice sportivo e di conseguenza classifiche che cambiano. Non si tratta però di ricorsi di una società verso un’altra bensì di referti arbitrali.
E’ il caso nel campionato d’Eccellenza della partita Pescantina Settimo-Garda, terminata sul campo 0-1 per la formazione di Matteo Fattori. Emerge dal referto, che il Garda non abbia adempiuto all’obbligo di impiegare, per l’intera durata della competizione, un nato dal 1º gennaio 2000, un nato dal 1º gennaio 2001 e un nato dal 1º gennaio 2002. Infatti con la sostituzione al 45+2 di Nunes Correa (2002) con Bernardi Andrea (1999) non partecipava alla gara il nato dal 1° gennaio 2001. Il giudice sportivo non ha omologato il risultato conseguito sul campo, ha applicato al Garda la sanzione della perdita della gara col punteggio Pescantina Settimo-Garda 3-0, inflitto un’ammenda di 60,00 euro e inibito il dirigente Dario Maran a tutto il 28 Febbraio. In classifica, il Pescantina Settimo sale al quarto posto con 25 punti dove aggancia la Belfiorese mentre il Garda resta undicesimo con 13.
In Seconda Categoria girone B, la combina grossa il San Marco che sul campo aveva vinto 3-0 contro il Borgo Trento 1977. Emerge dal rapporto arbitrale che il San Marco abbia effettuato un numero di sostituzioni (6) superiore a quello regolamentare (5). Il giudice sportivo non ha omologato il risultato e ha inflitto al San Marco la sconfitta col punteggio San Marco-Borgo Trento 77 0-3. In classifica, il Borgo Trento 1977 sale così al sesto posto con 20 punti dove aggancia il Boys Buttapedra, mentre il San Marco resta fanalino di coda con 5.