Sconfitta che brucia per il Legnago Salus. La matematica dà ancora qualche piccola possibilità di evitare la retrocessione diretta in Serie D, tuttavia la sconfitta interna contro l’Albinoleffe non ci voleva proprio per i biancazzurri di mister Giovanni Colella ora condannati a vincere l’ultima partita contro la Juventus U23 e poi sperare nei risultati non positivi di Giana Erminio e Seregno. I bergamaschi di Michele Marcolini s’impongono per 3-1 al “Mario Sandrini” e praticamente chiudono la pratica nel primo tempo con le reti firmate da Goleandro al 23′ e Gusu al 34′; prima del raddoppio Buric fallisce il rigore del possibile pareggio. Nella ripresa l’Albinoleffe segna il terzo gol con Manconi e virtualmente la partita si chiude qui. Il Legnago Salus ha un piccolo sussulto d’orgoglio: Juanito Gomez (nella foto) accorcia le distanze dal dischetto al 77′ e Antonelli colpisce una traversa, ma non basta e alla fine rimane solo tanta amarezza.
Vigilia di Pasqua da archiviare in fretta anche per la Virtus, battuta fra le proprie mura amiche dalla Pro Sesto. Al Gavagnin Nocini, l’incontro si decide praticamente al 78′ con i rossoblù di Gigi Fresco che restano in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione di Faedo; passano solo due minuti, De Sena conclude e Sibi non trattiene, Adamoli è lesto e ribadisce in rete, è il gol partita. La Virtus non ha le forze per reagire e al triplice fischio finale è festa per i giocatori della Pro Sesto che vedono così vicino il traguardo della salvezza.
Termina in parità a reti bianche l’atteso incontro di cartello al vertice Sudtirol-Padova e del risultato possono gioire gli altoatesini che vedono la promozione in Serie B ad un passo; in coda pareggiano sia Giana Erminio che Seregno nelle sfide che le vedevano opposte rispettivamente a Triestina e Lecco; ritorno amaro per mister Lauro sulla panchina del Mantova, battuto dalla Pro Patria.