È semifinale.
Un Verona Volley mai domo si batte con le unghie e con i denti tra le mura di Cisterna e strappa un 2-3 che vale l’accesso alla semifinale Playoff 5° Posto.
IL REPORT
Stoytchev schiera dall’inizio Spirito, Asparuhov, Nikolic, Jensen, Cortesia, Mozic e libero Bonami.
Pronti, via. Cisterna cerca subito di imporre il suo gioco con due rasoiate di Dirlic e Maar, ma Verona si tiene al passo e vola a +3 sul tabellone grazie soprattutto ai colpi di Asparuhov. Il gap viene colmato quasi immediatamente complici i troppi errori in attacco degli scaligeri, e ora si gioca punto a punto. 12-12 il parziale. Mozic scarica una pipe imprendibile nella metà campo di Cisterna e lancia in fuga i suoi, ma ancora una volta alcune defiance gialloblù consentono agli uomini di Soli di tenersi al passo. Il monster block di Dirlic chiude le porte all’ennesima incursione di Mozic e consente ai suoi di centrare il momentaneo sorpasso sul 22-21. Maar gioca bene con le mani di Jensen e piazza il mani out, ma Verona riporta tutto in equilibrio sul 23-23 con un colpo ad alta quota di Asparuhov. Ma il punto del definitivo 24-26 lo mette a segno Spirito che colpisce il nastro dai 9 metri e sigla l’ace.
È sempre Cisterna a partire bene in principio di set, ma il gran turno al servizio di Mads Jensen (2 ace) favorisce il recupero e il sorpasso dei gialloblù che ora veleggiano a +2 sul 5-7. Aidan Zingel fa valere la sua esperienza al centro della rete e manda in frantumi il vantaggio scaligero portando avanti i suoi. 17-14 il punteggio. Verona fatica a reagire e Cisterna allarga il divario mettendo a terra due ace con Bossi e imponendosi con una gran murata su Jensen. Il set point lo mette a terra Raffaelli con un mani out proprio sull’opposto danese per il 25-16 finale.
Il muro dei padroni di casa continua a mettere in grande difficoltà le bocche da fuoco scaligere che ne incassano 2 nei primi 4 punti. Cisterna si porta a +2 sul tabellone con un gran colpo di Steven Maar, ma Asparuhov risponde con un monster block su Raffaelli e accorcia le distanze. 7-6 il punteggio. Il turno dai 9 metri di capitan Baranowicz mette sotto grande pressione i ricevitori scaligeri impedendo a Raphael, subentrato a Spirito, di impostare il gioco al meglio. Ma Verona trova la forza di reagire con due giocate di Nathan Wounembaina e si riporta sotto, quando siamo sul 14-13. Cisterna non cede di un metro e continua a martellare forte con Maar, ma Verona si rialca ancora una volta e agguanta il pareggio sul 19-19 con una diagonale imprendibile di Wounembaina. Il punto del sorpasso arriva dalle mani di Mads Jensen che piazza una murata imperiosa su Raffaelli. Il finale si gioca sul filo del rasoio, ma a spuntarla è Verona che chiude con una giocata di Asparuhov. 22-25 il punteggio finale.
È sempre la formazione di casa al comando ad inizio set, grazie soprattutto alla gran capacità di manovra di Baranowicz e alle coperture di Cavaccini. 8-5 il parziale. La battaglia si gioca soprattutto a muro, ma Cisterna continua a mantenersi al comando con i colpi di Rinaldi e Dirlic. Verona fatica troppo in fase di copertura e i padroni di casa dilagano portandosi sul 17-14. Il monster block di Zanotti ridà verve alla corsa dei gialloblù, ma Cisterna non concede spazi e si avvicina alla volata finale. Il punto che consegna il set agli uomini di Soli e rimanda il verdetto al tie break lo mette a terra un super Rinaldi. 25-20 il finale.
Anche il set di spareggio non si smentisce: Cisterna mette a segno una partenza sprint e si porta subito sul 4-0. Verona però rialza la testa e risponde con l’ace di Cortesia e un siluro di Mads Jensen che bruciano quasi tutto il vantaggio di casa e portano gli scaligeri a -1 sul tabellone. Si gioca punto a punto dopo il cambio campo, ma con la murata Jensen su Rinaldi arriva anche il pareggio che accende ancor più una sfida molto combattuta. 9-9 il parziale. Gli scaligeri pagano alcuni errori di troppo e tutto rimane in bilico fino all’ultimo: si va ai vantaggi sul 14-14. Ma lo strappo che decreta la vittoria di Verona, che regala l’accesso alla semifinale contro Piacenza, lo dà Wounembaina che centra un mani out decisivo.
Prossimo appuntamento quindi è fissato persabato 7 maggio, ore 20:30, al Palabanca di Piacenza per giocarci l’accesso alla finalissima dei Playoff 5° Posto.
DICHIARAZIONI
Raphael: “Questa vittoria è il frutto di un grande gioco di squadra. Tutti i ragazzi che sono entrati, o subentrati, hanno dato tutto, lottando su ogni pallone. Questa squadra non molla mai e ancora una volta l’ha dimostrato. Sono felice che abbiamo conquistato l’accesso alla semifinale e contro Piacenza sarà un’altra dura lotta, ma ci proveremo fino alla fine. Grande soddisfazione per noi e per i nostri tifosi, li aspettiamo numerosi sabato al Palabanca per vincere insieme”.
Top Volley Cisterna-Verona Volley 2-3
(24-26, 25-16, 22-25, 25-20, 17-19)
TOP VOLLEY CISTERNA: Zingel 12, Cavaccini (L), Wiltenburg 2, Giani ne, Maar 12, Rinaldi 11, Dirlic 21, Picchio (L) ne, Bossi 12, Baranowicz 2, Raffaelli 14. All. Soli
VERONA VOLLEY: Cortesia 7, Magalini ne, Vieira de Oliveira 0, Asparuhov 18, Mozic 7, Nikolic 2, Jensen 29, Spirito 1, Qafarena 0, Wounembaina 6, Zanotti 8, Donati (L), Bonami (L). All. Stoytchev
ARBITRI: Carcione, Verrascina
DURATA SET: 34’, 28’, 28’, 29’, 25’. tot 2h e 24’.
NOTE: Top Volley Cisterna: 15 muri, 8 ace, 17 errori in battuta, 49% in attacco, 54% (30%) in ricezione. Verona Volley: 14 muri, 8 ace, 15 errori in battuta, 43% in attacco, 44% (28%) in ricezione. MVP: Cavaccini