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Calcio, le mosse di mercato del Verona: il punto

Non manca molto all’inizio del prossimo campionato e il mercato è ovviamente in fermento. Non sono soltanto le solite big ad attivarsi sul piano delle trattative, anche le squadre di media classifica hanno tutta l’intenzione di rinforzarsi nella speranza di alzare l’asticella degli obiettivi e arrivare a qualificarsi per le coppe europee. Tra queste c’è l’Hellas Verona, nona nella passata stagione, più che mai vogliosa di rimpolpare un organico che già adesso si presenta come uno dei più interessanti della Serie A. La storia degli scaligeri non parla certo di particolari successi, ma i presupposti per fare bene ci sono.

Il Verona vanta in porta un elemento di tutto rispetto come Lorenzo Montipò e nei vari reparti può contare su giocatori di notevole esperienza. Qualcuno di questi, però, non viene considerato incedibile. Si pensi ad esempio a Giovanni Simeone, riscattato dal Cagliari e da qualche tempo accostato con prepotenza al Napoli. Gianluca Caprari è fresco di esordio in Nazionale e non sembra invece sul mercato, almeno per il momento. Anche Kevin Lasagna dovrebbe rimanere in Veneto. In uscita appare piuttosto il nome di Ivan Ilic, che potrebbe finire alla Lazio. I biancocelesti hanno messo nel mirino anche il difensore Nicolò Casale, già puntato a gennaio.

In entrata si sono già registrati gli arrivi degli svincolati Milan Djuric e Tochi Chukwuani, che negli ultimi tempi hanno vestito rispettivamente le maglie della Salernitana e del Nordsjaelland. Roberto Piccoli, potenziale promessa di casa Atalanta, è giunto in prestito dopo la breve esperienza al Genoa. Un mercato al risparmio, per certi versi. Le possibilità dell’Hellas Verona non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelle delle superpotenze che giocano la Champions, ma i ragazzi di Cioffi sono pronti a fare gruppo e a superare le aspettative. Anche le indicazioni delle scommesse sul calcio sono raramente favorevoli ai gialloblù: la formazione veneta parte nella griglia dei favoriti da una posizione di metà classifica, nulla di più. Insomma, date le premesse, pare ci sia ben poco da perdere.

Una società come l’Hellas non può prescindere da qualche cessione importante. Per questo motivo Matteo Cancellieri, anche lui appena entrato nel giro azzurro, è andato in prestito alla Lazio. Il secondo portiere Ivor Pandur, evidentemente chiuso da Montipò, ha scelto il Fortuna Sittard. Il difensore Bernardo Calabrese, capitano della Primavera, è andato al Padova. Curiosamente, Daniel Bessa è rimasto invece svincolato. Tra gli obiettivi in entrata figurano infine i nomi di Franco Carboni dell’Inter e soprattutto di Thomas Henry del Venezia.

La sessione di mercato estiva è ancora lunga e servirà tempo per mettere a punto alcune operazioni. Nel complesso, il Verona ha posto le basi per puntellare la rosa qua e là, ma senza strafare. La priorità deve essere assolutamente quella di trattenere i pezzi grossi dell’organico, compresi i vari Faraoni e Barak. Con l’introduzione della Conference League anche l’Hellas può sognare a ragione gli scenari internazionali, per quanto in passato questa squadra ha dimostrato di avere le carte in regola per centrare persino l’Europa League. Il campionato inizierà a campionato ancora in corso e di occasioni per trasformare la squadra ne capiteranno ancora. Non ci resta che attendere e rimanere a guardare.

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