Montipò 7–Due straordinarie parate nel primo tempo poi maggior tranquillità. Secondo clean sheet stagionale. Dawidowicz 6 – Ammonito, a metà del primo tempo, perde molte delle sue sicurezze poi, purtroppo s’infortuna, era in diffida quindi salterà Udine e potrà guarire. (Magnani 6,5- Entra bene in partita e non sbaglia un pallone.) Hien 7- Prestazione sontuosa dello svedese che, dopo alcune incertezze iniziali, assume un’autorità impressionante e non lascia spazio agli attaccanti salentini. Ceccherini 6,5- Buona gara. Sa usare con esperienza sia la clava che la tecnica. Mette la museruola allo scatenato Strafezza. Depaoli 7- Bravissimo a farsi trovare pronto sul perfetto assist di Doig. La rete lo gasa e cerca un altro paio di conclusioni che escono di pochissimo. Ilic 7- Dirige la squadra con autorità e anche con un buon ritmo. Colpisce un clamoroso incrocio dei pali poi, poco dopo, è freddo nel servire l’assist all’accorrente Lazovic. Taméze 6- Ammonito, forse eccessivamente, nel primo tempo perde un po’ della sua dinamicità comunque sempre sul pezzo. (Terracciano s.v.- Una decina di minuti per apportare forze fresche) Doig 7-Lo scozzese non finisce di stupire. Con un perentorio scatto recupera una palla, un po’ lunga, di Ilic e poi, in corsa, serve l’assist perfetto per l’inzuccata di Depaoli. Lasagna 6- Parte a tutta velocità, bravo a sfruttare la prima spizzata di Djuric ma il tiro è parato poi, va in rete su servizio di Depaoli ma, purtroppo, si alza la bandierina del guardialinee. (Kallon 6- Il solito moto perpetuo che crea apprensione nei difensori che sbagliano alcune chiusure su di lui che però non riesce a sfruttare.) Lazovic 7,5 (foto)– Continua a giocare in un ruolo che non è il suo ma si sta dimostrando il miglior bomber degli scaligeri. Tre reti, pesantissime, in tre gare non male per uno che non aveva molta dimestichezza con il goal. (Sulemana 6- Subito nel clima rovente del finale di gara. La sua fisicità è utile a portare a casa il risultato). Djuric 6,5- Ancora una partita di grande intensità. Lotta, vincendoli, quasi sempre, i duelli aerei con Baschirotto. L’unica cosa che i compagni devono essere più pronti sulle sue spizzate e sui suoi appoggi. (Henry s.v.- Pochi minuti che però diventano fatali, infatti, in pieno recupero s’infortuna ed è portato in barella negli spogliatoi. In bocca al lupo Thomas.)