Sono arrivate le decisioni del giudice sportivo in merito alla partita di domenica scorsa del girone B di Seconda Categoria Gabetti Valeggio-Virtus Verona United, sospesa sul risultato di 1-0 per la squadra di casa.
E’ stato rilevato dal rapporto arbitrale che la gara emarginata è stata interrotta, a causa di una colluttazione intervenuta tra i tifosi delle opposte fazioni, al minuto 21° del Secondo Tempo di gioco. Il tutto è degenerato quando il capitano della Virtus Verona United Alberto Cattivera ha deciso di lasciare il campo, scavalcare la recinzione del terreno di gioco per andare a soccorrere la madre. E’ stato inoltre rilevato che il giocatore stesso una volta tornato sul rettangolo di gioco, è stato espulso dall’arbitro e insieme a lui è stato allontanato anche il vicecapitano Alessandro Coronin. Successivamente il direttore di gara ha invitato le due squadre a riprendere il gioco, ma solo il Gabetti Valeggio si è dimostrato pronto e così dopo aver atteso per circa 12 minuti e tenuto conto di tale situazione e temendo per la propria incolumità, ha deciso di sospendere definitivamente la partita.
Il giudice sportivo non ha omologato il risultato del campo e ha inflitto la perdita della gara a tavolino con il risultato di 0-3 ai danni della Società Virtus United in quanto più favorevole del risultato del campo (0-1); inoltre, gli è stata inflitta l’ammenda di € 80,00. Infine attesi gli accadimenti avvenuti sugli spalti, ha disposto per entrambe le Società, l’obbligo di disputare una partita a porte chiuse.
Al giocatore Alessandro Coronin sono state inflitte cinque giornate di squalifica in quanto ha tenuto un comportamento aggressivo nei confronti dell’arbitro spingendolo ripetutamente con le mani sul petto mentre quattro sono state inflitte a Alberto Cattivera, per aver al minuto 21° del Secondo Tempo scavalcato la recinzione del terreno di gioco per intervenire in aiuto della madre coinvolta in una colluttazione. Il giocatore, successivamente rientrato nel terreno di gioco dopo 12 minuti, alla notifica del provvedimento disciplinare ha tenuto un comportamento offensivo e minaccioso nei confronti dell’arbitro.