Un progetto innovativo e unico nel suo genere che appassionati di circo e musica classica possono votare sui social di Art Bonus sino al 30 marzo 2023
L’International Salieri Circus Award è tra i sei progetti ammessi alla fase finale nella categoria Spettacolo dal vivo” del concorso “Art Bonus 2023”, organizzato da Ales spa in collaborazione con il Ministero della Cultura e Promo Pa Fondazione – LuBeC Lucca Beni culturali.
Sino alle ore 12:00 del 30 marzo 2023, appassionati di circo e musica classica possono votare per questo progetto sui social di Art Bonus, con un “mi piace” su Facebook o con un “cuore” su Instagram nei post dedicati.
È possibile accedere ai post su cui votare tramite il seguente link: https://artbonus.gov.it/international-salieri-circus-award-2021.html
Il festival che celebra l’arte del circo accompagnata dalla musica classica dal vivo, ideato e prodotto dalla veronese Proeventi con la direzione artistica di Antonio Giarola, nella prima fase del concorso ha raccolto ben 4285 voti.
L’International Salieri Circus Award è l’unico progetto in gara che rappresenta il mondo delle arti circensi. Una straordinaria competizione internazionale che si svolge al Teatro Salieri di Legnago e vede artisti provenienti da tutto il mondo competere per il prestigioso Salieri d’Oro.
Ogni spettacolo è accompagnato da musica classica o d’arte suonata da un’orchestra sinfonica dal vivo, rendendo così il circo un’esperienza artistica di alto livello emozionale.
Si tratta di un progetto innovativo ed unico nel suo genere a livello internazionale, che eleva il circo a una forma d’arte superiore, di grande qualità e prestigio. Inoltre, il progetto tiene alta la bandiera della cultura italiana nel mondo, portando nuova luce al nome del compositore italiano Antonio Salieri, nato a Legnago.
Antonio Giarola, esperto in arti circensi, ideatore e direttore artistico del festival, esprime la sua grande soddisfazione e lancia un appassionato invito: “Penso che il Salieri Circus Award possa meritare il sostegno di molte persone perché il circo fa sognare tutti ed oggi più che mai abbiamo bisogno di sognare”.