È il ceco Vit Kopriva il trionfatore della 3° edizione degli Internazionali Città di Verona al C.T. Scaligero. Nella finale ha battuto l’ucraino Vitaliy Sachko dimostrandosi, ancora una volta, l’uomo dei grandi recuperi. Infatti, dopo aver superato, nei quarti, l’italiano Darderi, ed essersi ripetuto con il francese Bourgue, in semifinale, sempre al terzo set, dopo aver perso il primo, ha annichilito l’ucraino Sachko che aveva avuto il merito, in semifinale, di estromettere il grande favorito il belga Goffin. Partenza a razzo dell’ucraino che in poco più di un’ora e mezzo conquista il primo set e si appresta per servire per il match ma, a questo punto, accusa il classico “braccino” e sciupa, prima un match ball sul 5-3 poi, arriva due volte a due palle dal match ma non le sfrutta e il ceco si porta su 6-5. Fiammata d’orgoglio di Sachko che arriva al tie break che però lo vede soccombere per 3-7. Nella terza e decisiva partita, Kopriva gli strappa sul 1-1 il servizio e quindi si porta sul 3-1. Qui l’ucraino chiede due volte il medical timeout ma, fortunatamente, non sembra accusare problemi importanti e riprende regolarmente a giocare. Sul 5-1 ha uno scatto d’orgoglio e recupera un game ma Kopriva è implacabile e, in poco più di due ore e mezzo, chiude la sfida iscrivendo per la prima volta il suo nome nell’albo d’oro degli Internazionali Città di Verona. La manifestazione ha avuto un grande successo sia di pubblico sia come qualità dei partecipanti, purtroppo il maltempo ha un po’ condizionato le prime giornate ma, grazie alle acrobazie del supervisor e al grande lavoro degli addetti ai campi, il torneo si è svolto nel migliore dei modi. Carlo Piccoli e Viktor Galovic, della VK Events, possono dirsi soddisfatti come sicuramente lo è Andrea Bonomini, Presidente del CT Scaligero. Adesso, avanti con i preparativi per la 4° edizione che, a quanto affermano gli organizzatori, dovrebbe salire ancora di livello sempre, nella speranza di arrivare a disputare la manifestazione in arena.
