Organizzata dalle Associazioni Veronesi Italia Israele e Pro Senectute si terrà, mercoledì 27 settembre alle ore 17,00, presso la Sala da Lisca in Via Interrato dell’Acqua Morta 54 (Piazza Isolo), la conferenza: La Fortezza di Masada – Il restauro del mito- “Metzadà shenit lo tippòl” “Mai più Masada cadrà”. Masada si trova su un promontorio roccioso che si eleva 400 metri sul livello del Mar Morto. Il luogo era stato utilizzato come fortezza fin dal II secolo a.C., ma fu Erode il Grande, re di Giudea e alleato dei romani, a farne una cittadella regale, costruendo una muraglia, una torre di difesa, magazzini, cisterne, caserme, arsenali e residenze per i membri della famiglia reale. Dall’anno VI d.C. vi era di stanza una guarnigione romana. Allo scoppio della rivolta giudaica nel 66 d.C., un gruppo di ribelli prese possesso della piazzaforte ed eliminò la guarnigione romana. Guidati da un certo Menahem e ,dopo la sua morte, dal nipote Eleazar ben Yair, appartenevano a un gruppo giudaico radicale, i sicarii, così chiamati per il pugnale o sica che erano soliti usare. I sicarii erano la frangia più estrema degli zeloti, un movimento messianista che propugnava l’uso della violenza per liberarsi dal giogo romano. Nel 74 d.C., decisi a porre fine alla grande ribellione giudaica contro il loro dominio, i romani assediarono la fortezza di Masada. Al suo interno resisteva un gruppo di agguerriti combattenti che preferirono il suicidio alla resa. Così nacque il mito di Masada. La conferenza avrà come relatore il Prof. Maurizio Tagliapietra, presentato da Claudio Sottocasa, Presidente dell’Associazione Veronese Italia-Israele, e sarà illustrata da diapositive. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.