Il Pozzo si conferma bestia nera per il Nogara che esce sconfitto dal Nicola Pasetto con lo stesso risultato di qualche settimana fa nel Trofeo Veneto (2-1). Mister Bamba voleva fortemente questa vittoria anche perché con i tre punti il Pozzo aggancia il Nogara in testa alla classifica a quota 21 punti. Segue la vicentina Alte Ceccato a quota 20 ed il campionato entra nel vivo delineando quelle che saranno le squadre protagoniste.
L’esultanza del Pozzo dopo il gol del sorpasso.
Era la partita di Antonio Corbo che con mister Bampa ha scritto pagine di storia con la casacca del Nogara, ma anche di Hamsa El Badaoui che viceversa ha lasciato il segno nelle recenti stagioni giocate con la maglia del Pozzo. La squadra di mister Marco Goldoni ha approcciato meglio la gara tenendo in mano il pallino del gioco per quasi tutto il primo tempo mentre il Pozzo stentava a rendersi pericoloso dalle parti di Caleffi. All’8 sugli sviluppi di un corner vanno al tiro prima Matteo Cortese (murato) e poi Mantovanelli che trova la parata di Tedesco. Al 20’ Ambrosi lavora bene sulla palla poi calcia dal limite: parata di Tedesco che respinge sui piedi di Ceolini che mette la palla in rete. L’arbitro annulla per fuorigioco dello stesso giocatore. Poco dopo ancora Matteo Cortese in evidenza con un paio di finte e poi il tiro con palla che esce a lato alla sinistra di Tedesco. Tra il 35’ ed il 37’ il Pozzo crea finalmente due buone trame di gioco senza però riuscire a concludere a rete. Al 40’ il Nogara si porta in vantaggio con Kevin Ambrosi bravo a destreggiarsi in area per poi mettere la palla nell’angolo basso alla sinistra di Tedesco.
Esulta il Nogara dopo il momentaneo vantaggio.
Kevin Ambrosi, buona la sua gara.
Nella ripresa mister Bampa inserisce quasi subito Doria per Scandolara e Braga per Giardino schierando la terza punta di “peso”. La manovra porta frutto ed ora il Pozzo si riversa con più frequenza nella metacampo avversaria. Al 7’ Soule Sangare di testa gira a rete su invito di Cordioli ma senza inquadrare la porta. Al 18’ Doria vince caparbiamente un contrasto e calcia al volo con palla che scende; fuori di poco. Un minuto dopo il pareggio: Carminati dalla fascia laterale crossa sul primo palo dove Sangare in splendido avvitamento di testa mette la palla là dove Caleffi non può arrivare.
Soule Sangare riceve l’abbraccio dei compagni.
Pozzo-Nogara fase di gioco.
Mister Goldoni inserisce Omoreige al posto di Luca Cortese. Il Nogara reagisce e su azione d’angolo un tiro cross di Mantovanelli esce fuori non distante dall’incrocio dei pali. Poco dopo sempre su azione d’angolo Omoreige colpisce la palla di testa ma alza la mira. Al 27’ il Pozzo si porta in vantaggio; Cordioli da centrocampo mette la palla a centro area dove in mischia capitan Lorenzo Gallasin è il più lesto a metterla in rete. Il morale del Pozzo è alle stelle mentre per il Nogara è una vera mazzata. La gara si fa spigolosa e spezzettata tanto che l’arbitro, buona la sua direzione, assegna ben dieci minuti di recupero. La difesa del Pozzo spazza l’area chiudendo qualsiasi opportunità per El Badaoui e compagni. Solo all’ultimo istante di gara Kevin Ambrosi riesce a calciare dal limite dell’area trovando la parata a terra di Savoncelli che poco prima aveva preso il posto tra i pali di Mauro Tedesco uscito per una distorsione alla caviglia.
Lorenzo Gallasin, suo il gol partita.
Pozzo-Nogara 2-1
Pozzo: Tedesco (39’st Savoncelli), Gallasin, Polato (45’st Soardo), Scandolara (5’st Doria), Carminati, Ferrarese, Giardino (5’st Braga), Sangare, Corbo, Cordioli, Palomba. All. Bampa. Nogara: Caleffi, Chiavegato, Samrani, El Badaoui, Imasuen, Chiozzi, Luca Cortese (22’st Omoreige), Mantovanelli, Ambrosi, Matteo Cortese, Ceolini. All. Goldoni. Arbitro: Akram Chadid di Vicenza. Reti: 40’pt Ambrosi (N), 19’st Sangare (P), 27’st Gallasin (P).
Antonio Dal Molin
P.S.: ringrazio Monica Ferronato per il contributo fotografico