Con il progredire incessante della tecnologia, oggi ci stiamo sempre più avvicinando a processi automatizzati e modelli di analisi elaborati dall’intelligenza di artificiale.
L’IA è l’abilità di un computer di ragionare, imparare e sfruttare doti tipiche (almeno fino ad oggi) proprie dell’uomo, come la pianificazione e la creatività.
Grazie all’intelligenza artificiale, i sistemi possono comprendere contesti e risolvere problemi per arrivare a un obiettivo ben preciso e stabilito a monte.
È grazie alla raccolta e all’analisi dei dati che la macchina (il computer) dotata di intelligenza artificiale, riesce a valutare e fare previsioni col fine di raggiungere un determinato scopo. Il fatto più sensazionale è che il sistema IA, man mano che analizza dei dati, riesce a modificare il proprio comportamento e le decisioni successive sulla base di quanto emerso dalla sua analisi, riuscendo così a lavorare in autonomia e ad adottare scelte consapevoli, ben ponderate ed efficienti.
L’IA nei principali settori dell’economia
Dato il suo enorme potenziale, si è ben presto passati ad applicare l’intelligenza artificiale ai settori più disparati, come quello della sanità, dove analizza i dati per migliorare diagnosi e lavorare più efficacemente sulla prevenzione, o nel settore dell’industria, grazie all’impiego di robot automatizzati e droni per migliorare i processi e contrastare il cambiamento climatico e così via.
Uno dei settori in cui l’intelligenza artificiale trova terreno fertile è anche quello dell’intrattenimento e del gaming. Non è un segreto che l’universo videoludico sia uno di quelli che meglio strizza l’occhio al progresso tecnologico.
In questo senso, l’intelligenza artificiale ha contribuito a creare dei giochi iperrealistici, migliorando ad esempio il gameplay attraverso personaggi più espressivi, maggior dinamicità e coerenza nel matching con altri giocatori del proprio livello.
Intelligenza artificiale e gaming: pro e contro
Come tutte le invenzioni che hanno fatto la storia, ci sono lati positivi e lati negativi che devono essere mitigati o comunque tenuti sotto controllo.
Tra gli aspetti positivi dell’IA nel gaming vi è sicuramente il miglioramento dei giochi. Un esempio è il capolavoro The Last of Us 2, in cui le espressioni degli NPC sono generate dall’IA e non più dai programmatori, che sceglie in base al contesto di gioco i movimenti facciali più consoni.
Tuttavia, l’utilizzo improprio dell’intelligenza artificiale potrebbe rivelarsi un’arma a doppio taglio per sviluppatori, case di gioco e giocatori stessi.
L’imprevedibilità della stessa potrebbe, infatti, rovinare il gameplay e perfino influenzare le scelte di gioco degli utenti, rovinando l’esperienza videoludica.
Ne è un esempio l’IA applicata nei contesti di giochi da casinò. Da sempre questo genere di intrattenimento trae la propria forza dall’imprevedibilità e dall’adrenalina che scatena nel giocatore, oltre che dalla capacità di quest’ultimo di elaborare da sé tattiche e strategie vincenti. Se l’intelligenza artificiale venisse applicata ai casinò online, tali punti di forza verrebbero meno, così come l’adrenalina della scommessa.
Cosa accadrebbe se l’Intelligenza Artificiale fosse usata nei giochi di casinò online?
Nella roulette, ad esempio, la probabilità di vittoria è facilmente calcolabile e un software di IA rovinerebbe l’esperienza di gioco. Su internet sono tantissimi gli operatori online affidabili e apprezzati dai giocatori di tutto il mondo, ma solo una piattaforma propone la lista completa e aggiornata dei siti sicuri di gioco online. Grazie ad essa è possibile giocare in totale sicurezza, preservando lo spirito del gioco e con la tranquillità che nessun avversario avrà qualche vantaggio utilizzando l’IA a discapito degli altri.
Anzi, le piattaforme accreditate assicurano che i propri utenti non facciano uso di intelligenza artificiale, grazie proprio a tool di IA per analizzare i comportamenti dei giocatori ed evitare pattern inusuali.
L’intelligenza artificiale è ottima nel generare numeri randomici ma non è in grado di prevedere quali saranno generati, in quanto la natura del gioco non è soggetta a modelli che possono essere previsti, come appunto accade per la roulette o anche le slot machines.
Per quanto riguarda, invece, il poker il discorso è più complesso. Si è osservato, infatti, che ormai un computer è in grado di giocare tranquillamente una partita di poker e vincerla anche grazie alle capacità dell’IA di calcolare le probabilità. In ogni momento un’IA sa esattamente quali potrebbero essere le probabilità di pescare una determinata carta per ottenere un certo punteggio, riuscendo quindi a decidere per la strategia più vantaggiosa basandosi sulle informazioni disponibili sul tavolo verde.
Anche per il gioco del Blackjack l’IA potrebbe essere in grado battere i casinò, perché riuscirebbe a calcolare le probabilità di ottenere un punteggio che metta a riparo dal possibile punteggio superiore del mazziere.
Nonostante la superiorità in questi termini dell’IA, fortunatamente la legge tutela i consumatori vietando questo utilizzo improprio. Per questo è fondamentale accertarsi che l’operatore scelto sia titolare della licenza da parte dell’ADM.
Nonostante l’intelligenza artificiale abbia tanti risvolti positivi nella vita di tutti i giorni, non bisogna comunque mai dimenticare che c’è sempre il rovescio della medaglia e che la soluzione è sempre quella di cercare il giusto equilibrio in ogni cosa.