La gara più importante in chiave salvezza di questa 25esima gara di campionato di Prima categoria girone B, l’ha vinta con merito il Locara di mister Carlo Danieli che supera con un netto punteggio (3-0) lo Zevio di mister Andrea Scardoni che solo sette giorni fa aveva battuto nettamente la capolista Isola Rizza Roverchiara. Con i tre punti conquistati oggi il Locara del presidente Mario Frigotto, allunga su Brendola e Bovolone (20 punti) entrambe sconfitte al pari del fanalino di coda Illasi (13) e si posiziona con 25 punti assieme al Bonavigo (25) ad un punto dallo stesso Zevio fermo a quota 26 punti. La lotta per la salvezza è più che mai aperta. Solo l’Illasi sembra ormai spacciato.
Ferrari, ha spianato la strada alla vittoria del Locara.
Il Locara fin dalle prime battute costringe la formazione ospite nella propria metacampo imponendosi sul piano fisico e sulla determinazione di lottare su ogni pallone. Al 2’ sugli sviluppi di un out, l’ex Giovanni Pretto si gira e calcia a lato. Al 4’ ci prova Ettore Zonin che a tu per tu con Rossi si vede murare il tiro in angolo. Dalla bandierina Marchese crossa sul secondo palo dove il difensore centrale Riccardo Ferrari di testa mette la palla in rete. Cinque minuti dopo capitan Alberto Perazzolo infila la porta ma l’arbitro ravvisa un fallo sul portiere ed annulla. Lo Zevio si porta in avanti al 12’ con Benedusi che non inquadra la porta.
Zevio, l’11 iniziale.
Continua il lavoro ai fianchi del Locara che al 18’ raddoppia. Marchese da metacampo cerca la testa di Ferrari, il quale spalle alla porta gira la palla nell’angolo alto dimostrando ancora una volta la sua abilità nel gioco aereo. I bianconeri del presidente Giorgio Scandola sembrano incapaci di reagire e solo sul finale si portano in avanti con Dal Forno che pesca Mattia Varano sul secondo palo ma il tiro è senza fortuna.
Riccardo FERRARI, come la “rossa” doppietta per lui.
Nella ripresa si aspetta il calo fisico del Locara che non arriva e lo Zevio subisce ancora. Al 7’ Marchese pesca Castegnaro che sbaglia la mira. Mister Scardoni tenta il tutto per tutto inserendo due punte schierando un 5-2-3 particolarmente offensivo. La mossa consente allo Zevio di spostare in avanti il baricentro del gioco; il Locara si difende con ordine forte del doppio vantaggio. Al 20’ un tiro di Pretto passa alto sopra la traversa. Al 29’ capitan Bertasini calcia una punizione dalla lunga distanza impegnando il portiere Riccardo Pernigotto che respinge con i pugni. Al 34’ azione prolungata dello Zevio sbrogliata dall’uscita di Pernigotto sui piedi di Amponsah. Tre minuti dopo la prima ed unica palla gol creata dallo Zevio; Fracasso pennella a centro area una palla delizioso per il liberissimo Amponsah che di piatto manda seppur di poco lato sopra la traversa per la disperazione di mister Scardoni.
L’inizio gara diretta dal signor Rancan di Vicenza.
Si rifà poco dopo Amponsah che mette la palla in rete un istante dopo che l’arbitro aveva interrotto il gioco per un fallo subito da Zaupa. La gara si fa spigolosa e le squadre si allungano per la stanchezza. Al 43’ Zonin, prezioso il suo lavoro ad aprir varchi, viene atterrato in area da Lorenzo Ghiotto, l’ultimo ad arrendersi per i bianconeri. L’arbitro assegna il rigore che Antonio Marchese realizza spiazzando Rossi e chiudendo virtualmente la partita.
Antonio Marchese, assist e gol per lui.
Al 45’ Ci prova ancora Nicola Bertasini sempre su punizione indirizzata sotto la traversa ma Pernigotto non si fa sorprendere e respinge con i pugni. Allo scadere del tempo molto sportivamente lo Zevio si complimenta con gli avversari a partire da mister Scardoni.
Ringrazio Camilla Cacciavillani per il contributo fotografico.
Locara-Zevio 3-0
Locara: Pernigotto, Battaglia, Perazzolo, Zaupa, Ferrari, Ventura, Veronese (15’st Calderara, Castegnaro (44’st Magrinelli), Zonin, Marchese, Pretto. All. Danieli.
Zevio: Rossi, Trionfante, Fracaro (28’st Scardoni), Ghiotto, Maccachero, Bertasini, Mattia Varano (24’ Scagno), Dal Forno (18’st Amponsah), Bedoni, Benedusi (12’st Manuel Varano). All. Scardoni.
Arbitro: Giovanni Rancan di Vicenza.
Reti: 5’pt e 18’pt Ferrari, 43’st rig. Marchese.