La scelta è stata effettuata dalla Commissione regionale preposta alla valutazione delle candidature che quest’anno ha vagliato in tutto sette domande: oltre a San Giovanni Lupatoto, erano in lista Feltre (BL), Noale (VE), l’Unione Montana Pasubio Piccole Dolomiti (VI), Montagnana (PD), Spinea (VE) che era capofila di rete con Mirano e Santa Maria di Sala e Soave (VR).
Questa la motivazione della Commissione valutatrice: “L’amministrazione comunale, che da diversi anni pone particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio culturale del territorio, si è concentrata sul tema della partecipazione della cittadinanza, attraverso la diffusione degli spazi culturali, creando nuovi percorsi di avvicinamento alle espressioni artistiche, di formazione, di conoscenza. Un solido filo conduttore, elemento di coesione tra le varie azioni previste dal programma, è con felice intuizione sviluppato intorno alla figura dell’artista lupatotino Carlo Zinelli che, nel cinquantesimo della scomparsa, offre alla cittadinanza l’opportunità di scoprire e riscoprire aspetti chiave della propria identità storica e culturale”.
Si tratta di un riconoscimento istituito con la legge regionale del 30 giugno 2021 n. 20 dedicato a un comune del Veneto con il fine di sostenere e promuovere la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale materiale e immateriale, la crescita del turismo e degli investimenti nel territorio, la conservazione dell’identità, la creatività, l’innovazione, la crescita economica e sociale del territorio. Le risorse stanziate dalla Regione del Veneto per finanziare i progetti del Comune scelto sono pari a 100 mila euro.
“L’assegnazione del titolo di Città Veneta della Cultura al Comune di San Giovanni Lupatoto rappresenta un riconoscimento significativo e prestigioso – interviene il Presidente della Regione del Veneto annunciando l’esito del bando – che porta con sé l’opportunità di far conoscere e amare anche luoghi meno noti ricompresi in quell’arcipelago di bellezze e cultura che è il Veneto. Congratulazioni quindi a San Giovanni Lupatoto, incantevole paese dalla millenaria storia, per la nomina a Città Veneta della Cultura 2024. Si tratta di un titolo che è importante strumento di promozione e di sviluppo economico di bellissime località venete spesso sconosciute ai più, migliorandone la consapevolezza culturale e turistica, a dimostrazione che il titolo è sempre più un volano per la valorizzazione e la coesione di immagine del territorio”.
“Ringrazio le città che si sono candidate e faccio le mie congratulazioni a San Giovanni Lupatoto, straordinario concentrato di storia e di attrattive artistico-culturali – interviene l’Assessore regionale alla Cultura -. Dopo Cittadella, Caorle e le Terre Alte della Marca Trevigiana, quest’anno è San Giovanni Lupatoto ad avere l’opportunità, grazie al rilevante programma proposto, di usufruire del premio per sviluppare progetti a carattere culturale per valorizzare il proprio patrimonio, migliorare l’offerta culturale e aumentare la sua visibilità”.