Volge al termine la terza edizione del Memorial Toni Perlato a ricordo di una persona che ha fatto la storia del calcio a Tregnago, alla quale sono stati intitolati gli impianti sportivi della società capitanata dal presidente Gabriele Rizzin.
La locandina del Torneo.
Il maltempo ha in parte penalizzato il torneo ma non la voglia di darsi battaglia delle squadre partecipanti categoria Allievi: Arzignano Valchiampo, Calcio Caldiero, Legnago Salus, Montecchio Maggiore, Villafranca e Virtus Verona. Le squadre raggruppate in due gironi hanno visto qualificarsi Villafranca e Arzignano nel girone A (eliminato il Legnago), Caldiero e Virtus VR nel girone B (eliminato il Montecchio Maggiore). In semifinale la Virtus ha battuto il Villafranca 2-1 (arbitro Facciolo) mentre il Caldiero ha superato l’Arzignano (4-0) in una gara combattutissima aldilà del risultato con ben tre espulsioni (arbitro Castellini). Domani sera si disputeranno le finali terzo e quarto posto dalle ore 17,30 (si sfideranno Arzignano e Villafranca) e dalle ore 19,30 Caldiero e Virtus si contenderanno in finale l’ambito trofeo che hanno visto trionfare il Caldiero nella prima edizione ed il Legnago nella seconda.
Caldiero e Virtus Verona, le squadre finaliste.
Nel corso del torneo è venuto a mancare Sergio Grisi un personaggio storico della società che spesso faceva il guardalinee per la Prima squadra. A lui è stato dedicato un minuto di raccoglimento prima della gara del 14 maggio tra Montecchio e Virtus Verona.
Un momento per ricordare Sergio Ghisi.
Bruno Dal Forno tra i principali artefici della buona riuscita del torneo, ha voluto ringraziare quanti si sono prodigati allo scopo: “Si ringrazia la “brigata”, che ha sempre assicurato prodotti di qualità preparati con passione, capitanata da Serafina, con (in ordine alfabetico sperando di non dimenticare nessuno) Aghi, Denis, Giampaolo, Giuseppe, Marco C., Marco G., Marta, Michela, Paola, Simonetta, Stefano, Toni.
Una citazione particolare per Alessandro Gozzo, un nostro giocatore degli Allievi, che si è prodigato coinvolgendo parenti e amici, per l’accoglienza delle squadre e per coordinare la predisposizione dei posti a tavola”.