Non poteva iniziare meglio l’avventura di mister Stefano Guandalini in veste di allenatore; dopo essersi fatto le ossa allenando le giovanili dell’Audace, Guandalini alla prima esperienza con i grandi ha staccato il biglietto per la Prima categoria alla corte del presidente Lucio Castagna in quel di Cazzano di Tramigna.
Mister Stefano Guandalini.
Un campionato condotto in testa alla classifica per lungo tempo, poi una flessione che ha permesso il sorpasso al Colognola di mister Pauciullo che ha vinto il campionato. “Il Colognola ha sicuramente meritato la vittoria, ma noi che non eravamo attrezzati come alcune squadre rivali, vedi San Giovanni Ilarione, Scaligera Lavagno, Provese e Lonigo, con una squadra molto giovane abbiamo tenuto testa anche all’assalto finale dei play-off contro il San Giovanni Ilarione di mister Andrea Grigoli”.
Il Valtramigna in festa.
Soddisfazione doppia quindi, con chi divide i meriti dell’impresa? “Innanzitutto ringrazio la società per avermi dati fiducia, poi i miei collaboratori Matteo Franchetto e Simone Gaiga. Il merito maggiore lo hanno avuto i ragazzi che nonostante ci spostassimo per sostenere gli allenamenti anche a Costeggiola, non sono mai mancati dimostrando fiducia nel mio ruolo di allenatore; anche chi ha giocato meno è sicuramente meritevole”. Ci sono stati momenti in cui sembrava doveste cedere il passo alle rivali: “Non è facile per una squadra con tanti giovani alla prima esperienza di categoria, rimanere sempre sul pezzo sapendo che un passo falso poteva costare la testa della classifica come poi è successo. Siamo rimasti uniti anche nelle difficoltà e questo ci ha premiati”.
Guandalini, uno sguardo al futuro …
Ed ora che succede? “Ora si volta pagina; ringrazio il presidente e la società per l’opportunità concessami, ma alcune divergenze sul piano tecnico mi inducono a cercare nuovi stimoli. Ci lasciamo comunque di comune accordo”.
Mister Guandalini chiude quindi la parentesi Valtramigna in cerca di nuovi lidi e di nuovi successi da raccogliere. L’avventura da mister è appena iniziata.
Si ringrazia Elena Zanotti per il contributo fotografico.