Con l’oro della 4x100m si chiudono a Roma degli Europei da favola

Nell’ultima giornata degli Europei 2024 a Roma ancora gli azzurri protagonisti e, se a salire sul gradino più alto del podio è stato il quartetto della 4×100 m, non bisogna dimenticare gli argenti della 4x400m, il lungo di Larissa Iapichino e il bronzo di Pietro Arese nei 1500. Ricapitolando la 4×100 con Matteo Meluzzo, Marcel Jacobs, Lorenzo Patta e Filippo Tortu chiude con i fuochi d’artificio questa edizione degli Europei segnando, con 37”46 anche il record europeo stagionale, secondo posto Olanda, terza Germania.

Nel lungo Larissa, classe 2002, conquista con 6,94, all’ultimo salto, la medaglia d’argento eguagliando dopo 16 anni la mamma Fiona May, che l’aveva vinta a Budapest nel 1998. Stupendo anche l’argento nella staffetta 4×400 maschile.

Gli azzurri Luca Sito, Vladimir Aceti, Riccardo Meli ed Edoardo Scotti chiudono in 3’00”81, battendo al fotofinish la Germania e terminando alle spalle soltanto del favoritissimo Belgio. Medaglia di bronzo Pietro Arese, che, con una prestazione tutto cuore, esce di forza nell’ultimo giro dei 1500 metri e conquista il primo podio a livello continentale. Tempo di 3’33″34 per l’azzurro, dietro al belga Jochem Vermeulen (3’33″30) e al norvegese Jakob Ingebrigtsen (3’31″95, nuovo record dei campionati). I Campionati Europei si chiudono con questo medagliere: