L’undicesimo ORO arriva dalla pista di ciclismo con il duo Chiara Consonni e Vittoria Guazzini che nella madison, con una prova straordinaria, si mettono alle spalle la Gran Bretagna e i Paesi Bassi. Le grandi delusioni della giornata arrivano dalla Senna dove Greg Paltrinieri, chiamato a difendere il bronzo conquistato a Tokyo, nella 10 km in acque libere, insieme a Domenico Acerenza, dopo essere stati nella scia dell’ungherese Rasovszky, negli ultimi metri si sono fatti superare dal tedesco Klemet, argento, e dall’altro ungherese Betlehem, bronzo. Domenico è finito quarto, Gregorio addirittura nono. Sempre nella Senna, bene era andata, nella giornata di ieri,
Ginevra Tadeucci, che aveva conquistato il bronzo. Mentre, sulla pista del velodromo, grossa delusione anche per il veronese Elia Viviani che, nell’omnium, oro a Rio e bronzo a Tokyo, si è dovuto accontentare di un modesto nono posto. Soddisfazioni sono arrivate oltre che dal duo della pista anche dalle farfalle della ginnastica ritmica, dove
nella all-around, Sofia Raffaelli,
dopo una serie di prestazioni spettacolari si è vista mettere al collo il bronzo, prima medaglia olimpica italiana in una disciplina individuale. La ventenne marchigiana, dopo il sesto posto di Tokyo, fa un bel balzo in avanti. Sesta Milena Baldassari.
Bronzo anche nel sollevamento pesi dove Antonino Pizzolato, conferma il bronzo di Tokyo,nella categoria -81kg, e con 384kg, però nella categoria -89kg, L’oro va al bulgaro May Nasar, con il nuovo record del mondo 404 kg, l’argento al colombiano Loper.