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Due righe su: Valdalpone Monteforte-Tregnago 0-0

Il risultato ad occhiali in questo atteso derby delude sicuramente gli spettatori ma a conti fatti fa comodo ad entrambe le squadre. Mister Francesco Boron ha dovuto letteralmente inventarsi l’intero reparto difensivo da schierare in campo vista l’indisponibilità dei vari Fracasso, Arvotti, Fattori, Massignan e Mirco Tirapelle; i sostituti va detto, hanno fatto appieno il loro dovere, complice anche l’attacco asfittico degli avversari, non per colpa delle punte sia chiaro. Mister Andrea Merzari ha dovuto attingere a piene mani dalla Juniores e la mancanza nei vari reparti di giocatori d’esperienza quali Perlati, D’Ambrosio, Dal Forno, Venturella, Pace e Rizzin si è fatta sentire in uno schieramento di per sé molto giovane con il solo capitan Nicholas Tagliapietra a fare la parte del leone.

Valdalpone l’11 iniziale

Partono meglio i gialloblù ospiti che al 9’ producono un tiro cross di Baldassarre respinto sui piedi di Pinelli che calcia in porta ottenendo solo un angolo. Poco dopo ci prova ancora Pinelli ma senza inquadrare la porta difesa da Denny Tirapelle. Al 23’ il Valdalpone Monteforte propone una bella azione impostata da Cavazza proseguita con un pregevole colpo di tacco di Gazzo che favorisce l’inserimento di Dal Cero che si appresta a calciare in porta ma l’ottimo intervento in scivolata di Luca Nogara glielo impedisce. Poco dopo Gecchele su punizione finta il cross al centro invece serve lateralmente Alessandro Dal Cero (buona la sua gara) che crossa al centro la palla preda del portiere Fiorio. Sul ribaltamento di fronte Pasetto appoggia per il cross di Nogara e un intervento decisivo di Kamouni impedisce la conclusione a rete di Bressan. Sarà l’azione più pericolosa costruita dal Tregnago.

Tregnago 2024-25

Al 41’ con il Valdalpone in avanti, Gazzo fa sponda per Dal Cero che calcia fuori sul primo palo sfiorandolo. Poco dopo sugli sviluppi di un calcio di punizione, Acerra in mischia manda la palla a picchiare violentemente sotto la traversa; poi il rimbalzo della stessa è vicino alla linea di porta. Un pizzico di sfortuna nell’occasione.

Mister Francesco Boron (Valdalpone)

Nella ripresa ci si aspetta qualcosa di più dal Tregnago ma le situazioni più pericolose le crea invece il Valdalpone che dispone di centrocampisti in grado di costruire gioco cosa che invece manca al Tregnago imbottito di mediani bravi a spezzare le iniziative avversarie ma non a creare occasioni per le punte. All’8’ Sebastiano Gazzo servito da Kamouni si esibisce in una mezza girata ma non inquadra la porta. Poco dopo lo specialista Filippo Gecchele calcia una punizione dal limite dell’area con palla che esce vicino al palo alla destra di Fiorio. Al 28’ si rivede il Tregnago in avanti con il giovane Enrico Bressan che si mette in proprio e dopo una serie di dribbling scaglia la palla verso la porta trovando la parata a terra di Tirapelle a lungo inoperoso.

Mister Andrea Merzari (Tregnago)

Poco dopo un rinvio corto di Fiorio (sarà la sua unica sbavatura in partita) favorisce Gazzo che fa sponda per Bogoni mentre Gecchele si smarca dall’altra parte. La punta appena entrata in campo tenta la conclusione alzando la mira. Con il senno di poi, se avesse servito Gecchele forse era un’altra storia. Al 37’ l’azione più bella della partita. Gazzo appoggia su Kamouni che verticalizza perfettamente per Arma pronto a concludere a rete in posizione centrale. L’esperienza di Sebastiano Fiorio permette al portierone di intuire il tutto ed uscire tempestivamente sui piedi della giovane punta giallo amaranto salvando il risultato.

Sebastiano Fiorio, ha dato sicurezza al reparto difensivo del Tregnago.

Valdalpone Monteforte-Tregnago 0-0

Valdalpone Monteforte: Tirapelle, Cavazza, Acerra, Rugolotto, Marchetto, Quargentan, Dal Cero (26’st Bogoni), Kamouni, Gazzo, Gecchele, Arma. All. Boron.

Tregnago: Fiorio, Fascinella, Nogara, Spada, Rodella, Tagliapietra, Bressan (43’st Filippi), Baldassarre (37’st Vicentini), Pasetto, Pinelli, Colombari (24’st Dal Colle). All. Merzari.

Arbitro: Markel Denaro di Verona.

 

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