Con la rete segnata domenica scorsa contro il Sovizzo, Manuel Marcolini ha raggiunto la considerevole quota 100 reti in categoria: “Una rete realizzata trasformando un calcio di rigore che io stesso mi sono procurato” racconta Manuel, “anche se in verità sarei a quota 106 considerando anche le coppe o qualificazioni play-off”.
Manuel Marcolini e la maglia celebrativa.
Una carriera già ricca di soddisfazioni per il forte attaccante classe 1993, una laurea in Giurisprudenza: “Ho fatto la pratica da avvocato ma poi non ho sostenuto l’esame avendo trovato lavoro alla Camera di Commercio di Verona (Registro Imprese)”. Marcolini vince diciottenne il suo primo campionato con i rossoneri dell’Audace di mister Flavio Marini. Poi il passaggio al Montorio di mister Stefano Menini e la vittoria del campionato di Seconda categoria, quindi con mister Marco Burato la vittoria in Prima categoria ed il passaggio in Promozione con mister Stefano Paese sempre con i colori del Montorio.
Colognola Ai Colli, l’11 iniziale sceso in campo domenica contro il Sovizzo.
Nella stagione 2018-19 vince la “scarpa d’oro” con ben 26 reti: “Da tutti ho imparato qualcosa; se mi chiedi con quale compagno di reparto mi son trovato meglio ti dico Alessandro Caputi; ricordo l’anno al Montorio nel quale abbiamo segnato 19 reti a testa”. Ricapitolando quota cento è così distribuita: 17 reti con l’Audace, 66 con il Montorio, 4 con l’Albaronco e 13 con il Colognola quest’anno (finora) dove è anche l’attuale capocannoniere del girone B di Prima categoria. A chi dedichi questo traguardo: “Certamente ai miei genitori, mamma Lidia e papà Stefano che assieme alla mia fidanzata Federica vengono sempre a vedere le partite; poi anche a mio fratello Patrick che gioca in Seconda categoria con la maglia dell’Alpo Club 98”. Quest’anno Manuel fa coppia in attacco con un altro grande bomber, Christian Turozzi, per la felicità di mister Manuel Pauciullo e del presidente Tiziano Tregnaghi: “Abbiamo una rosa di assoluto valore e secondo me la classifica è bugiarda; sono convinto che nella seconda parte di stagione possiamo toglierci qualche soddisfazione”. Il gol più bello? “Senza andare troppo indietro nel tempo, quest’anno contro l’Olmo Creazzo ho realizzato il gol del pareggio al ‘90° con un calcio di punizione dai 35 metri con palla che si è infilata all’incrocio dei pali; una gioia incontenibile divisa con i compagni”. Ora si sposta in avanti l’obiettivo di Manuel, nel mirino quota 150 gol.
Manuel Marcolini, una stagione già positiva per lui.