Derby senza storia al Gavagnin Nocini nel posticipo dell’ottava di ritorno. La Virtus Verona conferma lo splendido momento e affonda il Caldiero Terme alla terza sconfitta consecutiva dopo le battute d’arresto nella sfida interna contro la Pergolettese e nella semifinale di Coppa Italia contro il Giana Erminio.
Dopo dieci minuti i rossoblù conducono già 2-0 con la doppietta di Caia, i termali reagiscono e Caccavo dimezza lo svantaggio al 17′. Il primo tempo regala altre emozioni ed è De Marchi protagonista. Prima ristabilisce le distanze al 27′ siglando il 3-1, poi in pieno recupero prima dell’intervallo si fa parare da Crespi il rigore del possibile 4-1 ma per lui la doppietta è solo rimandata. Il suo secondo sigillo arriva ad inizio ripresa dopo sette minuti. Il Caldiero Terme non trova la forza per reagire. Nel finale alla festa rossoblù partecipa anche Metlika che segna la quinta rete; i termali rendono meno amaro il passivo con Lanzi per il gol del definitivo 5-2.
Vola la Virtus Verona di Gigi Fresco (nella foto) che inanella la quarta vittoria consecutiva e in virtù dei tre punti ottenuti, sale al settimo posto con 39 punti dove aggancia il Giana Erminio confermandosi in piena zona play off. Il Caldiero Terme di Roberto Bordin resta penultimo a 20: mai come adesso sarà importante dimenticare in fretta le ultime partite e rialzare la testa già dalla prossima sfida quando al “Mario Berti” arriverà la Feralpisalò.