Non riesce al Chievo il miracolo d’interrompere la propria striscia negativa delle sei sconfitte consecutive e quella della Roma dei dieci successi. Sannino, può giovarsi di due importanti recuperi, quello di Dainelli, al debutto stagionale, dopo il lungo infortunio, al centro della difesa, e quello di Rigoni, dopo la squalifica, a centrocampo. In avanti confermati Pellissier e Paloschi. Parte bene il Chievo creando alcune preoccupazioni alla difesa capitolina senza però impensierire De Sanctis. La squadra di Rudi Garcia conquista campo e costringe i clivensi a indietreggiare ma questi, con un’ottima organizzazione di gioco, impediscono ai romani di muovere la palla con calma e precisione. Il tempo si chiude senza pericoli per la porta di Puggioni. La ripresa è una prosecuzione della prima frazione di gioco con la Roma che attacca e il Chievo che, ordinatamente, si difende. Intorno al ventesimo esce, per infortunio, Claiton per Papp e, poco dopo, un rimpallo favorevole, permette a Florenzi di metter in mezzo un pallone che Boriello finalizza anticipando proprio il rumeno. Sannino toglie Bentivoglio e Dramè per Estigarribia e Acosty cercando, negli ultimi minuti, di riequilibrare la situazione. Purtroppo anche la fortuna non aiuta e il Chievo esce, ancora una volta sconfitto, ma con una buona prestazione che lascia ben sperare per la prossima difficile trasferta al “Dall’Ara” di Bologna.