Un Chievo, tutto cuore e grinta, strappa un meritato pareggio al S.Paolo con il Napoli. La maledizione degli ultimi minuti si conferma per il clivensi che, dopo essere stati sconfitti, all’ultimo minuto domenica dal Parma, sono stati raggiunti, dai partenopei, a due minuti dalla fine e, forse, anche questa volta per un’indecisione di Puggioni. Corini conferma la stessa formazione della scorsa giornata mentre il neo acquisto napoletano, l’ex veronese Jorginho, parte dalla panchina. Dopo una partenza lanciata del Napoli, il Chievo, a sorpresa, al diciottesimo, passa in vantaggio. Sardo scambia con Théréau e, appena entrato in area, spara un missile terra aria che s’insacca all’incrocio dei pali. Gli azzurri si buttano in avanti e, dopo aver fallito con Higuain, un goal fatto a zero metri dalla linea di porta, collezionano occasioni su occasioni, particolarmente con lo scatenato belga Mertens che colpisce un palo. Il tempo si conclude con il Chievo che esce dal suo guscio e con Dramé impegna severamente il portiere di casa. La ripresa è tutta del Napoli che cerca con tutti i mezzi, anche con i nuovi entrati Jorginho e Insigne, il pareggio. Corini toglie Bentivoglio per Radovanovic e Paloschi per Estigarribia. Mertens colpisce un altro palo mentre Insigne scheggia la traversa. La partita si avvia alla conclusione quando, all’ottantottesimo, un traversone del solito Mertens è controllato, forse con un braccio, dall’ex Real Madrid Abiol che, con un tiro beffardo, batte Puggioni. C’è il tempo per l’espulsione di Corini e l’arbitro fischia la fine. Punto d’oro per il Chievo anche se il rammarico per la vittoria sfuggita all’ultimo è bruciante.