Aver già la squadra per allenare nella prossima stagione 2023/24 e trovarsi dall’oggi al domani disoccupato.
E’ il caso di Antonio Marini, tecnico di Fratta Polesine (Rovigo), ma conosciuto ed apprezzato anche nel veronese dove ha lasciato buonissimi ricordi soprattutto nel SanguinettoVenera e nel Bevilacqua.
Dopo aver guidato l’anno scorso la vicentina Montebello, avventura che purtroppo per lui è terminata con l’esonero a sole tre giornate dalla fine del campionato per diversità di vedute e idee con la dirigenza, era orma prossimo per allenare la rodigina Abbazia in Prima Categoria.
Notizie dell’ultima ora è che l’Abbazia calcio chiude per problemi con il comune e Michele Ottoboni, noto per essere stato nel recente passato anche presidentissimo del Castelbaldo Masi che ha condotto fino in Eccellenza, si stacca per ripartire in Terza Categoria sempre nel rodigino, a Castelguglielmo, dalla Nuova Audace Bagnolo con la speranza di essere ripescati in Seconda.
“Sono amareggiato e in passato una situazione del genere non mi era mai capitata”, spiega Marini, “per la prima volta mi trovo senza squadra e tutte ormai sono quasi pronte per la nuova stagione. Non nascondo che mi erano giunte proposte anche da club veronesi (Nogara e Villa Bartolomea) ma alla fine avevo accettato la proposta di patron Ottoboni. Ora sono libero e spero di rientrare il prima possibile”.