E’ stata scongiurata l’assenza del Sanguinetto Venera nel prossimo campionato di Prima Categoria.Da qualche tempo circolavano voci negative nell’ambiente nero-verde e gli addetti ai lavori erano davvero preoccupati. Nessuno avrebbe potuto immaginare una situazione del genere, anche perché proprio un mese fa a Sanguinetto il clima era festoso con la squadra guidata da Antonio Marini che aveva trionfato nel campionato di Seconda Categoria. L’amarezza era racchiusa nelle parole del presidente Andrea Ceresoli che spiega: “Alcuni nostri sponsor storici hanno abbandonato, sconvolgendo gli assetti societari e avevo addirittura pensato di cedere il titolo sportivo al Bevilacqua”. Tutto si è risolto in settimana con l’intervento dell’imprenditore Adalberto Abbamondi, che ha deciso di rilevare la società. Ceresoli lo presenta così: “E’ un intenditore di calcio e l’ha dimostrato nel Cerea qualche anno fa quando operava con il presidente Doriano Fazion. Lo devo ringraziare perché con il suo intervento, il club è stato salvato. Abbamondi non sarà solo e oltre a dei suoi stretti collaboratori, potrà contare anche sul mio sostegno e dei dirigenti storici come Graziano Bertozzo”. Non sarà più l’allenatore del Sanguinetto Venera Antonio Marini e queste sono le sue dichiarazioni: “Non vedo più i presupposti per continuare. Mi dispiace molto, anche perché avrei voluto dare continuità al lavoro svolto quest’anno. Il mio augurio è di avere un’altra opportunità per allenare ancora nel veronese: qui mi sono tolto le più grandi soddisfazioni”
nella foto Adalberto Abbamondi