Montipò 6- Sulla rete non ha colpe, bene sulla punizione di Callejon. Ceccherini 7 (foto)- Da buon ex, pur sentendo la partita, disputa una gara da incorniciare. Mette la museruola a chiunque passi dalle sue parti. Gunter 7- Piotek lo beffa per l’involontario assist di Ilic. Poi sale in cattedra e non ha mai un attimo di titubanza. Casale 7- Non soffre né la velocità di Ikonè né l’esperienza e la classe di Callejon. Faraoni 7- Nel primo tempo supporta la fase offensiva nella ripresa rimane più guardingo. A inizio del secondo tempo tenta il tiro, forse era meglio il traversone, e colpisce l’esterno della rete. (Sutalo s.v- Dieci minuti più recupero, per avere forze fresche.) Taméze 7 – Ormai gli aggettivi mancano per definire l’utilità, l’importanza e il lavoro del franco camerunense. Anche oggi i kilometri sono stati tantissimi, i palloni recuperati di più quindi il solito buon sammaritano per tutti i compagni in difficoltà. Ilic 7- Buona prestazione del ragazzo che, giornata dopo giornata, sta crescendo come qualità ed autorità. Lazovic 7,5- Il primo tempo dovrebbe essere fatto vedere alle scuole calcio per come, su una fascia laterale, in una squadra che attacca, si dialoga fra compagni. L’intesa con Caprari, ma anche con Taméze è eccezionale. (Depaoli 6- Mezzora per un piccolo problema a Darko ma il ragazzo dimostra di essere entrato al meglio negli ingranaggi del gioco di Tudor.) Lasagna 6- La sufficienza se la merita per l’impegno e la grinta che mette in campo. Si conquista con abilità il rigore poi, purtroppo, sciupa la più clamorosa delle opportunità. Dopo una delle sue proverbiale cavalcate, tenta il tiro invece di cercare, con freddezza, o lo scavetto o il dribbling sul portiere. (Bessa 6- Venti minuti per tamponare la furia dei viola e ci riesce con le buone o con le cattive). Caprari 8- Prestazione che definire monstre è riduttivo. Dal primo minuto imperversa sulla fascia sinistra facendo impazzire i difensori viola. Con freddezza glaciale trasforma il rigore nonostante il tentativo di furbata dell’uruguagio Torreira. Suoi i passaggi a Lasagna. S
ul primo c’è il fallo che porta al rigore, sul secondo Kevin, dopo la cavalcata, purtroppo, sciupa. Simeone 6- Forse sentiva troppo la gara ma i due mastini che Italiano gli ha messo alle costole lo hanno annullato come avevano fatto in settimana contro l’altro odiato ex Vlahovic.