È stata presentata, nel caratteristico e unico scenario degli arcovoli dell’Arena di Verona, la partita inaugurale, dei Campionati Europei femminili 2023 di volley, che vedrà, il 15 Agosto, impegnata l’Italia con la Romania. Nel mondo si considera l’Arena di Verona come il tempio della lirica che, proprio quest’anno festeggia il centenario ma, l’anfiteatro costruito dai romani nel I secolo d. C., era nato per ospitare manifestazioni ludiche compresi i combattimenti fra gladiatori. Dopo, che nel dopoguerra, in Arena si sono tenuti prima incontri di pugilato poi Gran Prix di equitazione ai quali hanno partecipato anche i fratelli D’Inzeo, i più celebri cavalieri italiani, quindi nel 1972 uno straordinario quadrangolare di basket con Simmenthal Milano, Ignis Varese, Jugoplastica e Gillette, infine nel 1988, in piena guerra fredda con il muro di Berlino ancora al suo posto, lo storico match fra la nazionale Usa e quella dell’Urss, infine, nel 2001 l’esibizione tennistica con un giovane Roger Federer, Carlos Moya, Andrea Gaudenzi e Davide Sanguinetti, in sostituzione di Boris Becker. Poi, per oltre vent’anni più nulla. A presentare lo straordinario evento che, dopo 35 anni, vede ancora una partita di volley nel più celebre degli anfiteatri romani oggi esistenti sono intervenuti Damiano Tommasi, Sindaco di Verona, Flavio Pasini, Presidente della Provincia, Adriano Bilato, Vice Presidente Nazionale Fipav, Stefano Trespidi, Vice Direttore Artistico Arena di Verona, Franco Pozzani, Consigliere Fipav Veneto e Stefano Bianchini, Presidente Comitato Territoriale Verona, madrine della giornata le “mitiche” Campionesse del Mondo Francesca Piccinini, vent’anni di maglia azzurra, e Manuela Leggeri, oltre 300 partite con la canotta dell’Italia. Il primo a parlare è stato Damiano Tommasi che ha ricordato, come la grande insistenza e la cocciutaggine di Stefano Bianchini, abbiano fatto breccia, sia al Ministero sia alla Sovraintendenza del Veneto, per arrivare ad avere il sospirato ok. Stefano Bianchini ha illustrato come, a giorni, saranno messi in vendita i primi cinquemila biglietti poi, in seguito tutti gli altri. Infatti, facendo tutti gli scongiuri del caso, se il meteo non fosse favorevole, la partita si giocherà al Palazzetto Agsm Aim e i primi cinquemila avranno il posto assicurato mentre tutti gli altri potranno assistere al match, dagli storici gradoni dell’anfiteatro, su dei grandi maxischermi.