È stata presentata, nella sempre suggestiva Sala Arazzi del Comune di Verona, la seconda edizione del Torneo Internazionale ATP Challenger 80. Dopo i saluti di Federico Sboarina, Sindaco di Verona, di Filippo Rando, Assessore allo Sport e di Andrea Bonomini, Presidente del C.T. Scaligero, sede di questa edizione, Carlo Piccoli, della VK Events, ha ricordato che, dopo lo straordinario successo della passata edizione, l’ATP ha riconfermato, per tre anni, i diritti della manifestazione a Verona. Il grande successo di pubblico dello scorso anno ha indotto gli organizzatori a cercare una sede che potesse accogliere un maggior numero di spettatori e la grande disponibilità del C.T. Scaligero ha reso possibile la cosa. Sugli storici campi di via Colombo saranno installate delle tribune che potranno ospitare fino a 1400 persone. Piccoli ha quindi ringraziato, sia l’Amministrazione Comunale, per il sostegno, sia il Circolo Tennis Scaligero per la preziosa collaborazione, quindi ha ricordato che, anche quest’anno, la VK Events sarà vicina all’autismo e, grazie al progetto pilota promosso dell’Associazione Ippocampo APS e al supporto del C.T. Scaligero, proprio da sabato partirà Tennis e Autismo che vedrà un team di psicologi, guidati dal Professor Leonardo Zoccante, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, realizzare il primo corso sperimentale che permetterà ai ragazzi autistici di avvicinarsi al tennis. Ha preso quindi la parola il direttore del torneo Viktor Galovic, giocatore croato ma ormai veronese d’adozione, già vincitore della Coppa Davis nel 2018 e best ranking Atp 172. Viktor ha evidenziato come lo spostamento di data, da metà agosto, a metà luglio, favorisca moltissimo la partecipazione di giocatori di miglior classifica. Infatti l’inizio delle qualificazioni sarà il 10 luglio, in concomitanza con la finale del torneo di Wimbledon, quindi molti giocatori, interessati ai tornei sulla terra, avranno la possibilità di cimentarsi a Verona. La scorsa edizione, alla vigilia degli US Open, aveva visto tanti già in partenza per i tornei sul cemento americano. Alle qualificazioni del singolare prenderanno parte 24 giocatori e 32 al main drow, 16 saranno le coppie del doppio. <<Un Challenger 80 è importante perché seleziona i giovani talenti interessati>> le testuali parole di Viktor <<a conquistarsi posizioni più alte nel ranking mondiale, inoltre grande interesse e simpatia sono stati espressi per la città di Verona che merita di restare stabilmente nel calendario ATP.>> Quindi ha ricordato come il torneo di Verona potrà fregiarsi della qualifica di primo evento tennistico green infatti sarà eliminato l’uso delle bottigliette di plastica (normalmente, in un torneo, se ne usano circa 6000), saranno utilizzati bicchieri e stoviglie provenienti da materiali riciclati, il servizio di transportation sarà fornito solo con autovetture elettriche, mentre, per la mobilità sarà fornito, a tutti i cittadini della zona del torneo, libero accesso ai monopattini elettrici con buoni sconto personalizzati.