Abbiamo incontrato mister Andrea Bertelli, giunto al terzo anno come tecnico alla guida dell’Altopolesine del presidente Matteo Ghisellini, compagine di Castelmassa che milita nel campionato di Seconda categoria girone I: “Stiamo disputando un campionato di vertice, giocando alla pari contro formazioni che puntano a vincere per il passaggio di categoria; Corbola (società ubicata vicino ad Adria), Frassinelle (nell’interland di Rovigo), Medio Polesine (Ex Ceregnano) e Villanovese su tutte”.
Mister Andrea Bertelli
Mister Bertelli, che ricordiamo alla guida del Nogara, con il quale vinse il campionato di Prima categoria nella stagione 2014-15, annovera tra i suoi ragazzi una schiera di giocatori veronesi: “Con bomber Alessandro Pasotto (già 8 reti in campionato) e Steven Mirandola, abbiamo condiviso la vittoria del campionato col Nogara, poi ci sono Leonardo Ambrosi e Michele Pavan che ho avuto quando allenavo il Sustinenza”. Tranne Pasotto arrivato dopo, gli altri vestono i colori bianco verdi dalla stagione 2018-19 e rappresentano una garanzia per il diesse Mariano Canola.
Steven Mirandola e Alessandro Pasotto Il portiere Michele Pavan
“E’ un gruppo consolidato nel tempo” racconta Bertelli, “del quale fanno parte capitan Cesare Guccione, il maggiore dei fratelli Filippo e Giovanni, Davide Franchi, Marcello Bozzini e Michele Cugini; ai quali si sono aggiunti il ritorno di Riccardo Mazzola ex Oppeano e Castelbaldo) e, dopo l’esperienza negli Juniores Nazionali del Legnago, del giovane centrocampista classe 2004 Federico Franchi”.
Leonardo Ambrosi Cesare Guccione
Ma è la crescita del Settore giovanile quella che inorgoglisce maggiormente il mister nogarese: “gli Allievi Rachid Zakaria e Yahia Ait Taleb e gli Juniores Marco e Giovanni Mora (fratelli), fanno parte in pianta stabile della rosa Prima squadra”. Dopo l’esperienza ormai pluriennale, come giudichi il calcio rodigino? “E’ sicuramente cresciuto sul piano tecnico; le società dispongono di rose competitive. A parte un paio di squadre che stanno vivendo una crisi societaria, nel nostro girone non ci sono squadre materasso; ogni gara te la devi giocare fino al 90esimo e oltre”. Con 30 reti segnate e 13 subite in altrettante gare di campionato, l’Altopolesine ha anche i numeri dalla sua: “Ai ragazzi raccomando di rimanere sempre sul pezzo in ogni reparto se vogliamo competere fino in fondo con le squadre di vertice. Non possiamo permetterci di mollare mai”.
Altopolesine 2022-23
Cosa chiedi al girone di ritorno? “Abbiamo avuto diversi infortuni, Guccione, Mirandola, Ambrosi…, spero di recuperare in particolare Alberto Formigoni, attaccante classe 95, ex primavera Verona, Dak Ostiglia, Olginatese, Oppeano. Uno dei nostri giocatori di maggior qualità, che ha avuto diversi problemi fisici e sta cercando la giusta continuità per esprimere il suo potenziale”.